3 maggio 2024
Aggiornato 14:00
Regione Piemonte

Sette mesi di ritardo per il grattacielo della Regione, pronto entro la fine dell'anno?

Riprenderanno a metà marzo i lavori necessari per terminare la costruzione del grattacielo che sarà la nuova sede della Regione Piemonte: è quanto ha annunciato il vicepresidente Aldo Reschigna rispondendo a due interrogazioni nel corso della seduta del Consiglio regionale del 23 febbraio

TORINO - Sette mesi di ritardo e polemiche a non finire. La nascita del grattacielo della Regione Piemonte è più travagliata del previsto, complice il fallimento dell’azienda Coopsette che ha bloccato i lavori nello scorso novembre. Ma a breve finalmente il cantiere potrebbe tornare in movimento, almeno secondo un programma stilato dall’amministrazione, dalle banche e da alcune imprese coinvolte nel progetto. "I lavori - ha detto l’assessore regionale al Bilancio, Aldo Reschigna - erano fermi dal novembre scorso a causa del fallimento della società capofila. La situazione ora si è sbloccata, ma la Coopsette non ha più le caratteristiche per essere un'impresa fornitrice della Regione. Dal momento in cui il cantiere sarà riaperto occorreranno 95 giorni di lavoro per arrivare al completamento dell'opera». A proposito di ripresa dei lavori, stando alle ultime notizie a metà marzo gli operai torneranno in cantiere per completare il grattacielo entro la fine dell’anno