Rapina a mano armata nell’atelier di Carlo Pignatelli, scarso bottino di appena 100 euro
Il rapinatore è fuggito con appena 100 euro in mano dopo aver minacciato le commesse con una pistola. La polizia del Commissariato Dora Vanchiglia è sulle tracce del malvivente
TORINO - Per commettere la rapina ha scelto uno degli atelier storici di Torino, quello di Carlo Pignatelli in via Cernaia. Ma quando si è presentato all’interno del negozio e impugnando una pistola ha minacciato i commessi di svuotare le casse, si è ritrovato con un bottino di appena 100 euro, gli unici soldi presenti visto che la maggior parte dei clienti paga con carte o con assegni. E’ andata male al malintenzionato che due giorni fa, martedì 26 gennaio, sperava di portarsi a casa tanti soldi illecitamente.
Le ricerche del rapinatore
Con in mano una pistola, il rapinatore ha fatto irruzione nell’atelier dello stilista torinese con un cappello in testa e con il volto coperto da una sciarpa. Quando è fuggito con 100 euro in mano, la polizia si è precipitata sul posto, ma non è riuscita ad acciuffarlo. Le indagini sono ora portate avanti dal personale del Commissariato Dora Vanchiglia.
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