16 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Politica locale

Seab e Cosrab: la Regione vuole vederci chiaro sui costi della raccolta rifiuti

L’assessore regionale all’Ambiente Valmaggia ha replicato ad un’interrogazione del M5s spiegando che il Piemonte chiederà chiarimenti in merito alla mancanza di una convenzione fra le società e i comuni serviti nel Biellese

TORINO – L'assessore regionale all'Ambiente, Alberto Valmaggia, rispondendo ad un'interrogazione del Movimento 5 stelle ha annunciato che il Piemonte chiederà chiarimenti al Consorzio di bacino di Biella ed al Consorzio Cosrab in merito alla mancanza di una convenzione sui costi del servizio di raccolta rifiuti.

Il consigliere Paolo Andrissi (M5s) ha parlato di una situazione in provincia di Biella «fuori controllo». Il pentastellato ha spiegato che sono circa «10 anni che SEAB Spa, ramo operativo nato dalla scissione del Consorzio di Smaltimento Rifiuti urbani dell’Area Biellese, COSRAB, applica tariffe ai cittadini di Biella e Provincia in assenza di un contratto di affidamento del servizio che regolamenti il rapporto tra il Consorzio e la Società. Tale servizio si stima possa valere dai 16 ai 20 milioni/anno».

Per i grillini siamo al «paradosso» con i biellesi che si trovano «in mano una bolletta senza capire cosa stanno effettivamente pagando. Proprio per questo risulta in atto un’indagine della Procura della Corte dei Conti ed è stato aperto un fascicolo anche dalla procura della Repubblica presso il Tribunale di Biella, affidato alla Guardia di Finanza».