19 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Un percorso affascinante con personaggi illustri

"Impara l'arte", alla Gam un corso per scoprire tutti i segreti dell’arte

4 appuntamenti per raccontare gli artisti e i grandi capolavori dell’arte, ma anche per spiegare come si guarda un capolavoro e cosa lo rende tale. Con Bonami, Honsell e altri

TORINO - La Fondazione Torino Musei organizza un corso di Storia dell’arte, quattro appuntamenti per raccontare gli artisti e i grandi capolavori dell’arte, ma anche per spiegare come si guarda un capolavoro, cosa lo rende tale, quali regole compositive sono alla base dell’estetica, e anche quali emozioni compongano la sinfonia dell’opera d’arte. I docenti del corso sono eccezionali personalità del mondo dell’arte e della cultura che ci condurranno nella lettura delle opere d’arte, in un viaggio nel tempo e nella bellezza, alla scoperta di quanto l’arte possa incidere nella vita quotidiana di ciascuno di noi. Il corso promuove l’idea di una «didattica diffusa» che trova tra i suoi punti nodali i musei, nella loro qualità di laboratori del sapere, in continuo dialogo con le scuole, le università e il pubblico e come luoghi in cui si compie l’incontro tra le scienze e i saperi dell’uomo. Sono in programma appuntamenti al mattino riservati alle scuole secondarie superiori (su prenotazione) e incontri serali alla GAM aperti a tutti.

Appuntamento con Alessandro Vanoli

Dopo il primo appuntamento di ottobre dedicato alle "LETTURE DI STORIA DELL'ARTE" con Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze, il prossimo incontro è per giovedì 12 novembre alle 18 con Alessandro Vanoli, docente all'Università di Bologna e autore dl numerosi saggi, dal titolo "Impara l'arte. Il mondo in un bazar. Storici, miniaturisti e altri personaggi in cerca di un racconto".

Il tughra di Solimano il Magnifico al MAO

Proprio in occasione dell'incontro, al MAO è esposto temporaneamente il celebre tughra di Solimano il Magnifico, noto come Kanuni, il datore della legge che regnò tra il 1520 e il 1566 e che fu uno dei più grandi sultani dell'Impero Ottomano. Quello esposto a Torino è uno dei pochissimi magnifici tughra di Solimano ancora esistenti. Il tughra era la firma personale o il sigillo dei sultani ottomani ed è uno dei maggiori esempi dell’arte calligrafica araba. Concepita e disegnata all'inizio del regno di ciascun sultano dal calligrafo di corte, veniva usata nei documenti ufficiali e nella corrispondenza del sovrano. Questo tughra squisitamente illuminato di blu e oro, si trovava  quasi certamente a capo di un documento (un firmano o un Berat oggi andato perduto) porta il nome di Suleiman Shah, quello di suo padre Selim e la frase comune a tutti i tughra "colui che è sempre vittorioso".

I prossimi appuntamenti
 
Giovedì 19 novembre - CLAUDIO PESCIO. La vera storia di Vermeer e della ragazza con l’orecchino di Perla
ore 11.00 – riservato scuole
 
Martedì 24 novembre -  FRANCESCO BONAMI
ore 11.00 – riservato scuole
ore 21.00 – aperto a tutti
 
Giovedì 17 dicembre - FURIO HONSELL. Dal doppio ritratto di Luca Pacioli alla matematica nascosta nei quadri
ore 11.00 – riservato scuole
ore 18.00 – aperto a tutti

Info e contatti
Ingressi:
Incontri per le scuole – 50 euro a classe. Prenotazione obbligatoria allo 011 4436999
Incontri serali - 5 euro, fino a esaurimento posti disponibili (non è necessaria la prenotazione). Conservando il biglietto si avrà diritto all’ingresso ridotto alle collezioni permanenti di Palazzo Madama, GAM e MAO.
Info www.fondazionetorinomusei.it