19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Formula 4 | Monza

Armstrong, il baby ferrarista è campione italiano

Con due gare d’anticipo sul calendario il 17enne pilota neozelandese della Ferrari Driver Academy ha conquistato il titolo 2017, dopo essere arrivato secondo nella serie tedesca

MONZA – Ha indossato la corona che gli hanno passato i meccanici e si è diretto fiero verso uno dei podi più famosi della storia del motorsport. Marcus Armstrong (17 anni) ieri si è laureato campione italiano di Formula 4 nella prima gara del campionato in programma al Monza. Neozelandese con una carriera agonistica iniziata a 10 anni nei kart, Armstrong è una delle punte del Prema Powerteam insieme a Enzo Fittipaldi. Entrambi nel 2016 sono entrati nella Ferrari Drivers Academy che ha spalancato loro le porte della F4 italiana.

Gestione già esperta
Partito in pole position in gara-1, Armstrong ha chiuso secondo sul podio, sorpassato da Petrov. Il principale contendente al titolo, Job Van Uitert della Jenzer Motorsport, è riuscito a risalire fino al terzo gradino dopo essere scivolato a metà gruppo in partenza. La rimonta tuttavia non è bastata a mettere in dubbio il titolo dell'avversario. «Eravamo così vicini. Il team non mi ha detto quanti punti sarebbero serviti a vincere il campionato. Ho realizzato solo quando sono sceso dalla monoposto», confessa il giovane neo campione subito dopo i festeggiamenti. Al termine dei sedici giri in programma, una corsa molto intensa gestita senza esporsi a rischi che avrebbero potuto compromettere la classifica di campionato, Armstrong ha tagliato il traguardo in seconda posizione, conquistando il piazzamento che gli ha consentito di laurearsi campione. «È una grande soddisfazione aver raggiunto questo obiettivo – ha commentato Marcus – dopo aver concluso in seconda posizione il campionato tedesco mi sono imposto di riuscire a conquistare il massimo traguardo in quello Italiano. Esserci riuscito qui a Monza al termine di gara-1 mi consentirà di correre senza pressioni nelle ultime due corse del weekend, e credo che potrò divertirmi parecchio! È stata una stagione impegnativa, ed è per questo che oggi la soddisfazione è davvero grande. Voglio ringraziare tutti i componenti della Ferrari Driver Academy per il supporto avuto durante tutto l’anno, inclusi gli altri piloti che mi hanno sempre garantito un gran sostegno. Sono contento di aver portato all’Academy un titolo che si aggiunge a quello conquistato da Charles Leclerc in Formula 2, contribuendo ad una stagione fantastica per la Fda».

Giovani da istruire
In un'avvincente gara-2, partita dietro la safety car a causa delle avverse condizioni meteo, ha prevalso ancora il russo Artem Petrov. Secondo Van Uitert e terzo l'italiano Leonardo Lorandi. Un incidente tra i due, elimina invece da gara-3 proprio Petrov e Van Uitert. Arrivano quindi sul podio Lorenzo Colombo, Rodriguez e Maini, dopo una penalizzazione di 25 secondi ad Armstrong che era in testa. Gli istruttori della Scuola Federale Aci Sport che seguono da vicino tutti i piloti del campionato, avranno dunque da lavorare nel post gara. Spiega il tutor Enrico Toccacelo: «Durante i briefing, siamo molto incisivi sulla correttezza in pista: se imparano da giovani, avranno meno problemi a livello di sicurezza una volta cresciuti».