20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Il portacolori Ktm è profeta in patria nel motocross

Che inizio di 2017 per Tony Cairoli: doppia vittoria in casa a Malagrotta

Sul circuito che conosce meglio, perché ci si allena tutti i giorni, il campione siciliano trionfa nella seconda prova degli Internazionali d'Italia, battendo in classe Mx1 e in Elite i rivali che sfiderà anche nel prossimo Mondiale

ROMA – Giornata strepitosa a Malagrotta per il secondo round degli Internazionali d’Italia di motocross. Più di 10 mila gli spettatori accorsi da tutta Italia per ammirare i campioni impegnati nelle classi in gara. Il padrone di casa Tony Cairoli (Red Bull Ktm Factory Racing team), che su questo circuito si allena quotidianamente, è stato il mattatore assoluto e sulla pista resa viscida dalla pioggia, ha conquistato la vittoria sia in Mx1 che in Elite, bissando i successi ottenuti sette giorni fa in Sardegna. Nella Mx1 il siciliano scatta secondo, alle spalle di Romain Febvre (Monster Energy Yamaha Factory), autore del Just1 hole-shot, passandolo subito dopo e guidando la manche fino al traguardo. Alle sue spalle Jeremy Van Horebeek, sopravanzato il compagno nel corso del primo passaggio, tiene la posizione fino al traguardo, mentre termina terzo, come a Riola, Tim Gajser, che riesce ad avere la meglio su Febvre a metà gara. Cairoli guida così la classifica della Mx1 con 240 punti, a seguire Van Horebbek con 200 e Gajser con 160.

Rimonta strepitosa
Spettacolo incredibile nella classe Elite, riservata ai più forti della Mx2 e della Mx1, con ben cinque piloti in grado di vincere fino alla fine. Antonio Cairoli, autore del Just1 hole-shot, scivola dopo un giro e lascia strada al compagno Glenn Coldenhoff (Red Bull Ktm Factory Racing team), che tenta la fuga, lasciandosi dietro Tim Gajser (Honda Hrc Mxgp) e Jeremy Van Horebeek (Monster Energy Yamaha Factory), mentre Romain Febvre precede l’otto volte campione del mondo risalito in moto in quinta posizione. Al settimo passaggio Cairoli rompe gli indugi e sferra un attacco deciso a Febvre, passandolo nella medesima curva che lo aveva visto cadere. Il giro successivo il siciliano mette nel mirino Van Horebeek e lo passa in discesa, mentre Gajser ha la meglio su Coldenhoff e prende la testa della gara. La leadership del campione del mondo dura un solo giro, quando Cairoli lo attacca e lo passa, andando a vincere la quarta manche consecutiva dell’anno. Al traguardo Tony precede Van Horebeek, Febvre e Coldenhoff, mentre Gajser chiude quinto dopo una caduta nei passaggi finali. La classifica della classe Elite vede Cairoli in testa con 240 punti, davanti a Van Horebeek con 200 e Gajser con 140. Prossimo appuntamento con lo spettacolo degli Internazionali d’Italia ad Ottobiano, tra sette giorni.