Il team Vacansoleil ha licenziato Riccò
L'atleta rischia la radiazione e anche 3 anni di prigione per violazione della legge antidoping
PARIGI - Il team Vacansoleil ha annunciato di avere licenziato Riccardo Riccò, colpevole di avere «violato il regolamento interno» della squadra.
Ricoverato il 6 febbraio in ospedale a Modena per un blocco renale in allenamento in seguito ad una autoemotrasfusione (vicenda al vaglio della Procura penale e di quella antidoping del Coni), il ventiseienne così detto «cobra di Formigine», ex presunto astro nascente del ciclismo italiano e già squalificato per doping dopo la positività al Cera al Tour de France del 2008, rischia la radiazione.
Dal punto di vista penale rischia una condanna da 3 mesi a 3 anni di prigione per violazione della legge antidoping. La Vancansoleil ha deciso di licenziare Riccò dopo avere ascoltato la versione del ciclista italiano.