La Navratilova scalerà il Kilimanjaro: porto racchetta e palline
L'ex numero 1 del tennis femminile protagonista di una raccolta fondi per Laureus Sport for Good Foundation
NAIROBI - Martina Navratilova vuole scalare il Kilimanjaro e giocare a tennis sulla cima della montagna più alta d'Africa. La cinquantaquattrenne tennista di origine cecoslovacca, naturalizzata statunitense, ex numero 1 del mondo ed icona dello sport femminile, scalerà la prossima settimana i 5.895 metri del Kilimanjaro al fine di raccogliere fondi per la Laureus Sport for Good Foundation. La Navratilova è in passato salita fino a 3.660 metri, ma vivendo ad Aspen, sulle montagne in Colorado, è abituata all'altitudine. «In fondo si tratta di una escursione, l'unica differenza è che si sale molto in alto e non ci sarà molta aria, ma non serve tantissima esperienza da scalatrice», ha detto la Navratilova.
FORMA DECENTE - Che oggi ha assistito ad una partita di calcio giovanile a Nairobi (in Kenya), un evento sempre organizzato dalla Laureus Sport. «Avrei preferito farlo in privato, ora avrò tutti gli occhi del mondo addosso e il solo pensiero di fallire, mi pietrifica», ha aggiunto la Navratilova. «La mia forma è decente, ma sufficiente per arrivare in cima. E' però imprevedibile valutare l'effetto che avrà su di me la scarsità di ossigeno, fino a che non ci sarò». L'obiettivo della raccolta fondi è arrivare a 100mila euro. E la Navratilova porterà con se una racchetta da tennis e le palline, anche se sa se potrà usarle. «Mi piacerebbe vedere a che velocità riesco a battere», ha spiegato la Navratilova.