20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Milano Marittima

Shock anafilattico e tanta paura per Aldo Montano

L'atleta, allergico ai latticini, trasportato in ospedale dopo un piatto di zucchine e formaggi. «Aveva avvertito i camerieri, ha rischiato l'arresto cardiaco»

MILANO MARITTIMA - Un piatto di zucchine con un'impercettibile traccia di formaggi ha provocato uno shock anafilattico allo schermidore azzurro Aldo Montano. Il trentunenne livornese, sciabolatore plurimedagliato in Olimpiadi, Mondiali ed Europei, ha passato la notte in ospedale, quindi questa mattina, dopo i controlli di rito, è stato dimesso.

L'episodio è avvenuto ieri sera in un noto ristorante di Milano Marittima, dove Montano è in vacanza assieme alla compagna, la showgirl Antonella Mosetti, a sua volta accompagnata dal fratello Massimiliano, da sua moglie Iolanda e dal piccolo nipotino Tommaso. Montano, allergico sin da bambino a formaggi e latticini, ha avverto come sempre i camerieri. Quando però ha messo in bocca le zucchine si è subito accorto della presenza del formaggio. In condizioni immediatamente critiche è stato portato in macchina all'ospedale di Cervia e di qui a Ravenna.

Ha rischiato un arresto cardiaco - Montano - ha raccontato Massimiliano Mosetti ad Apcom - è stato sottoposto ad una iniezione di adrenalina per contrastare lo shock, e ha anche rischiato un arresto cardiaco. Lo schermidore ha passato la notte in osservazione, quindi stamattina è stato dimesso. Montano era stato vittima di un episodio simile in Tunisia in occasione di una trasferta con la nazionale di scherma. «Ci ha detto che è stata l'esperienza più brutta della sua vita, ma grazie a dio la può raccontare», dice Mosetti, dirigente della Rugby Roma. «Ci rammarichiamo solo del fatto che alcuni ristoratori possano prestare così poca attenzione verso chi ha intolleranze alimentari così gravi».