21 marzo 2025
Aggiornato 12:30
Lutto nel ciclismo

Petrucci: Ballerini era un grande ct e un grande amico

Il Presidente Coni: «Sono legato a lui per il ricordo dell'oro olimpico di Bettini»

ROMA - Il presidente del Coni Gianni Petrucci si è detto «sgomento» per l'improvvisa scomparsa di Franco Ballerini, il quarantacinquenne ct della nazionale italiana di ciclismo su strada morto questa mattina mentre partecipava come navigatore ad un rally nella zona di Pistoia. «Franco era una persona straordinaria sotto tutti gli aspetti: non era solo un grande ct, era anche un grande amico, e questo non sempre succede tra dirigenti e tecnici», ha detto Petrucci.

Il presidente del Coni - si legge dal sito della federciclismo - ha appreso la notizia poco prima di lasciare l'Italia alla volta di Vancouver, dove in settimana scatteranno le Olimpiadi invernali. «Non solo il mondo del ciclismo, ma tutto lo sport piange ora una grande persona. Di lui - ha detto Petrucci - ho tanti ricordi, ma un'immagine adesso mi torna incessantemente agli occhi: io che alle Olimpiadi di Atene vengo lanciato in aria da Ballerini dopo la vittoria di Paolo Bettini, nel primo giorno di gara dei Giochi».