23 agosto 2025
Aggiornato 07:30
Meneghin: Complimenti alla Spagna

Mondiali basket 2014: l'Italia non c'è l'ha fatta

Sarà la Spagna ad ospitare il Campionato del Mondo del 2014

GINEVRA - L'Italia non c'è l'ha fatta. Sarà la Spagna ad ospitare il Campionato del Mondo del 2014. L'Italia ha costretto la Spagna al ballottaggio nelle votazioni del Bureau Central della Fiba che ha scelto il paese iberico, anche se tutto ciò è di poca consolazione.

MENEGHIN - «Complimenti alla Spagna -esordisce rammaricato Dino Meneghin, presidente Fip, dopo l'annuncio ufficiale- il loro progetto è stato giudicato migliore e ha vinto con merito. Abbiamo perso al ballottaggio ed è un po' come perdere una finale di Coppa dei Campioni con un tiro da centro campo allo scadere. La mia sensazione è quella. Ci abbiamo messo professionalità e passione. Io sono arrivato alla fine, ma c'è stato un grande lavoro di tutti. A livello internazionale con l'appoggio dell'intero Governo, della Farnesina, che voglio qui ringraziare, per non parlare del Coni che ci è stato sempre accanto».

Alla presentazione della candidatura oggi a Ginevra erano intervenuti il sottosegretario con delega allo sport Rocco Crimi, il presidente Coni Giovanni Petrucci, ma anche gli azzurri Marco Belinelli, Giacomo Galanda e Maria Chiara Franchini.

«RICANDIDARCI» - Grande è l'amarezza nella delegazione italiana per il risultato, anche se «non posso accettare, però, che ci si metta in un angolo a leccarci le ferite -continua Meneghin- questa esperienza ci ha indicato dove migliorare e sicuramente dobbiamo ricandidarci alla prima occasione. Forse negli ultimi anni siamo mancati nelle relazioni internazionali che se non sono state fatte male, sono state fatte poco, e poi, anche se non penso che abbia influenzato più di tanto, avrei preferito sentire le varie componenti del nostro movimento più compatte e vicine a noi: compattezza è proprio l'impressione che ha dato la Spagna. E poi non dimentichiamo che l'immagine internazionale della Spagna -continua nella disamina Meneghin- è fortissima, anche grazie alla squadra Nazionale. Facendo un'analisi a 360 gradi, quando la Nazionale è forte, la tua immagine internazionale risulta rinforzata decisamente.

Ed anche su questo dobbiamo lavorare. Questa sconfitta penso che sia una lezione, ma anche uno stimolo per migliorare e crescere».