25 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Qualificazione Eurobasket 2009

Basket l'Italia batte la Finlandia 88-80

Ora tutta l'attenzione si sposta a Sofia, dove sabato prossimo l'Italia affronta una Bulgaria a punteggio pieno

Chieti. L'Italia batte la Finlandia 88-80 e vince la prima gara in questa Qualificazione al Campionato Europeo 2009. Era ora.
Daniele Cinciarini, alla sua prima gara di qualificazione, con i suoi quindici punti e Giuseppe Poeta, con i suoi venti, sono i protagonisti principali di questa vittoria. Quasi gli ultimi arrivati in questa Nazionale che trova nelle loro triple e nei liberi, mattone su mattone, sul fallo sistematico finlandese, la chiave per vincere e lasciare l'ultimo posto del girone. Ora, per l'Italia, tutta l'attenzione si sposta a Sofia, dove sabato prossimo l'Italia affronta una Bulgaria a punteggio pieno: «Volevamo e dovevamo vincere -dichiara Carlo Recalcati a fine gara- l'abbiamo fatto in maniera anche nervosa. Certo, si poteva dire che non era così. Inutile negarlo: la pressione ci ha fatto brutti scherzi in questa partita e non a caso le cose migliori sono venute da questi giocatori più freschi di Nazionale. I cosiddetti senatori hanno sentito tanto questa gara e per quanto possa essere assurdo abbiamo fatto ottimi numeri in attacco e poi abbiamo perso fino a 15 palle in attacco.»

L'Italia gioca a tratti senza scioltezza, senza imporsi decisamente, a strattoni per poi subito subire il recupero della Finlandia, insomma un vero calvario per l'Italia che non può perdere una gara pena l'esclusione definitiva da ogni aspirazione europea.
L'Italia fatica ad ogni azione, sembra lì lì per fare la cosa giusta ed invece arranca. E' come se le mancasse l'energia sufficiente per portare a termine il lavoro. I finlandesi sono una squadra tecnica ed atletica, spingono su ogni pallone, giocano con ordine e cercano il tiro da tre. Per batterla l'Italia deve aggredirla e confonderle le carte, ma non sempre ci riesce. Anzi ci riesce momenti sì, momenti no.
La Finlandia è Hanno Mottola-dipendente, il centro finlandese che ha giocato in Italia con la Fortitudo e la Scavolini. I palloni principali passano per le sue mani (20 punti a fine gara) e, ogni volta, crea un problema alla difesa italiana: o tiri, o prende fallo, o fa un assist: un vero e proprio incubo.
Faticosamente quindi costruisce un primo vantaggio con le triple di Cinciarini e Mordente (75-67, 36') per perderlo in un amen (75-72, 37'). Poi con due invenzioni di Poeta e un assist di Bullo ad Infante riparte (81-72, 39): respiro di sollievo. Il finale è tutto di Peppe Poeta, che al f allo sistematico finlandese risponde con i liberi che mette dentro, uno dopo l'altro fino all'88-80 finale.
«Sarebbe presuntuoso dire che forse avremmo dovuto chiudere prima la gara -afferma Recalcati- di sicuro avremmo potuto avere un vantaggio maggiore a fine primo tempo e gestire con maggiore tranquillità, ma anche se abbiamo faticato a rimbalzo, siamo a riusciti a non fargli giocare più palloni».
L'Italia nella giornata di domani si trasferirà a Sofia dove sabato 30 agosto gioca contro la Bulgaria: «Sono una squadra in salute -conclude Recalcati- per batterli dovremo esserlo più di loro».

Italia-Finlandia 88-80 (18-15, 41-36, 62-54)
Italia.
Cinciarini 15 (2/2, 3/3), Mancinelli 6 (2/7, 0/1), Soragna 8 (2/3 da tre), Poeta 20 (2/3, 1/2), Mordente 10 (2/2, 2/6), Di Giuliomaria 2 (1/2), Bulleri 10 (3/6, 0/4), Datome (0/1 da tre), Michelori 3, Amoroso 7 (2/3, 1/2), Infante 7 (3/3). Ne: Cavaliero. Allenatore Carlo Recalcati.
Finlandia. Ulander 2 (1/3), Nikkla, Muurinen 7 (2/4, 1/1), Huff 10 (1 /2, 2/6), Lehtoranta 2, Matinen 8 (1 /2, 2/6), Kotti 11 (5/11), Koponen 14 (2/5, 2/8), Mottola 20 (3/5, 1/3), Virtanen (0/3 da tre), Lisallo (0/1 da tre), Koivisto 6 (2/2 da tre). Allenatore: Henrik Dettman.
Arbitri: Marko Vuckovic (Slo), Miguel Anguel Perez Niz (Esp), Sergio Silva (Por
Note: Fallo antisportivo: Muurinen (41-40, 21'), Matinen (66-59, 33').
Tiri: T2: Ita 17/28, Fin 15/32; T3: Ita 9/22, Fin 10/30. TL: Ita 27/39, Fin 20/24. Rimbalzi: Ita 28 (Mancinelli e Bulleri 6), Fin 29 (Kotti 9). Assist: Ita 3, Fin 1.
Parziali: 5' 13-7, 15' 26-23, 25' 48-45, 35' 72-67.