Recalcati: «Contenti solo quando saremo qualificati»
La Nazionale italiana di basket torna in campo domani sera alle 20,30 (diretta Videolina, canale 838 di Sky) contro la Serbia per la partita inaugurale delle Qualificazioni al Campionato Europeo 2009. L’Italia è nel girone A con Finlandia, Ungheria, Bulgaria e la stessa Serbia. Il girone A è l’unico a cinque squadre dei quattro di qualificazione, e nel pomeriggio di domani (alle 17,30 ora locale) si giocherà anche Bulgaria-Ungheria, mentre la Finlandia riposa.
In questo periodo di preparazione, iniziato il 19 luglio, l’Italia ha disputato nove gare amichevoli, vincendone sette ed aggiudicandosi i due Tornei «Diego Gianatti» di Bormio e «Sardegna a Canestro» che si è concluso il 15 agosto. Un giorno di riposo assoluto e poi il 17 la squadra è tornata ad allenarsi: «Abbiamo lavorato sia per preparare la gara con la Serbia, sia per completare il recupero di alcuni giocatori che avevano qualche acciacco e non hanno giocato nel «Sardegna a canestro». – spiega Carlo Recalcati, ct azzurro- La cosa migliore del Torneo? Beh, volevamo onorarlo e ci siamo riusciti vincendolo, ma penso che la cosa migliore sia stato il recupero di Marco Mordente che contro la Gran Bretagna ha fatto una buona gara. Devo ringraziare lo staff medico per l’importante lavoro svolto in questo mese di preparazione. Finalmente potrò fare convocazione in base a motivazioni tecniche e non in base agli acciacchi».
Recalcati, i dodici giocatori che affrontano la Serbia, sui quindici a disposizione, li deciderà, come al solito, dopo la seduta di tiro di domani mattina. I giocatori che non partecipano alla gara non andranno a casa, ma rimarranno a disposizione:
quattordici andranno in Ungheria per la seconda gara del 23 agosto e il quindicesimo si riaggregerà alla Nazionale quando tornerà in Italia il 24 agosto a Chieti dove giocherà il 27 contro la Finlandia.
«I nostri obiettivi? Vincere e qualificarci per il prossimo Europeo – continua Carlo Recalcati senza dubbi- stiamo lavorando da un mese e vogliamo fare strada e possiamo farlo solo in un modo: vincendo.
Preferibilmente tutte le partite. Cominciamo in salita, probabilmente, contro una squadra che ha una grande tradizione, ma vuole essere una squadra emergente. La Serbia ha fatto una buona preparazione, è completa, composta per la maggior parte da giovani che hanno almeno due-tre anni di esperienza in Eurolega».
La formula prevede la qualificazione all’Europeo 2009 delle prime squadre dei quattro gironi di qualificazione.
Poi le migliori tre seconde che vengono stabilite in base alle percentuali tra partite vinte e perse: «Si è vero, c’è anche la porta di servizio del secondo posto da cui rientrare –ricorda Recalcati- ma come ho detto ai ragazzi: chi vince ha sempre ragione e noi vogliamo essere padroni del nostro destino e non dipendere dai risultati degli altri. Per cui al secondo posto non vogliamo pensarci.
Arriviamo a queste qualificazioni senza remore: abbiamo fatto tutto il nostro lavoro, ma è il momento di alzare ancora di più la guardia. Adesso ci sono le partite vere, quelle importanti, dove non sempre troveremo le condizioni ideali di questa preparazione. Ho chiesto ai ragazzi di concentrarsi ancora di più: sarà una qualificazione lunga, dove giocheremo quasi ogni tre giorni e quando non giochiamo, viaggiamo.
Sarà più impegnativo che in Eurolega: in Eurolega torni a casa, noi invece torniamo in Italia, ma non a casa. Viaggeremo molto di più.
Dovremo essere bravi a riposarci, controllarci, gestirci ancora meglio, in una parola volerci bene di più. E’ una qualificazione lunga e noi saremo contenti e ci rilasseremo solo quando saremo qualificati».
Italia. Stefano Mancinelli, Matteo Soragna, Giuseppe Poeta, Marco Mordente, Christian Di Giuliomaria, Luca Vitali, Massimo Bulleri, Luigi Datome, Andrea Michelori, Valerio Amoroso, Daniele Cavaliero, Alessandro Cittadini, Daniele Cinciarini, Tommaso Fantoni, Luca Infante. Allenatore: Carlo Recalcati.
Serbia. Milo¨ Vujanić, Stefan Marković, Milo¨ Teodosić , Milenko Tepić, Uro¨ Tripković, Du¨an Kecman, Branko Cvetković, Novica Veličković, Zoran Erceg, Nenad Krstić, Boban Marjanović, Kosta Perović, Du¨ko Savanović, Luka Bogdanović. Allenatore: Du¨an Ivković