25 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Superfrutti, il nergi

Tutti pazzi per il mini-kiwi Nergi, l'extrafrutto frutto energetico e pieno di vitamine

Il kiwi, o actinidia, è molto ricco di vitamina C ed è il frutto tipico di autunno e inverno. Ma ora c’è una squisita novità: è il Nergi, l'extrafrutto piccolo come un’oliva ma simile al kiwi. E’ una bomba di sostanze benefiche

Il Nergi, l'extrafrutto
Il Nergi, l'extrafrutto Foto: Shutterstock

TORINO – Si trova già nei supermercati piemontesi, è un mini-extrafrutto che assomiglia a un kiwi ma è piccolo come un’oliva. Coltivato, per ora, soprattutto in Piemonte, è un concentrato di sostanze nutritive o benefiche, ricco di principi nutritivi, e grande fornitore di energie. Date le due dimensioni minime è anche facile da consumare. Per questo motivo sta avendo un grande successo tra i consumatori e i nutrizionisti, che iniziano a consigliarlo.

Una bomba energetica e vitaminica
I motivi per cui in molti ritengono che il Nergi avrà grande successo sono le sue peculiarità nutritive. Spicca su tutti la virtù energetica del mini frutto: il nome ‘Nergi’, infatti, richiama la parola inglese ‘Energy’. Ma al suo interno, come per il kiwi tradizionale, troviamo molta vitamina C: in 100 grammi di prodotto edibile ci sono 52,5 mg. Una quantità notevole, specie se paragonata a quella delle più famose arance che ne contengono 39,7 mg, sempre per 100 g di prodotto. Ne contiene anche più della litchi, con i suoi 42 mg per 100 grammi e anche del ribes che ne contiene 40 mg in 100 grammi di prodotto. Oltre alla vitamina C, il Nergi contiene anche diverse altre sostanze utili. Sempre rapportati a 100 grammi di prodotto edibile troviamo 5,28 mg di vitamina E par al 44% del RDA, 3,6 mg di fibra e Sali minerali come calcio (45,9 mg), fosforo (29,4 mg) e magnesio (19,4 mg).

Poche calorie
Se qualcuno fosse preoccupato per le calorie, e la paura di ingrassare dato che essendo un frutto contiene zuccheri, sarà bene sapere che il Nergi fornisce 52 Kcal per 100 grammi di prodotto. In molti lo hanno già eletto come snack ideale per un break salutare. Il suo consumo è avvantaggiato, oltre dalle dimensioni ridotte (per cui facilmente portabile anche in ufficio), anche dal fatto che si mangia con tanto di buccia – a differenza del kiwi.

La sfida degli extrafood
Per chi volesse saperne di più, l’appuntamento è per il 30 ottobre alla Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (CN). Qui, in occasione di ‘Extrafood: Pera Madernassa e Nergi nell’alimentazione extradomestica’, ci sarà la sfida delle scuole di cucina che utilizzeranno i due superfrutti nella preparazioni di squisitezze abbinate.

Un nuovo impulso alle coltivazioni
Grazie a questo piccolo frutto, si è avuto un nuovo impulso alle coltivazioni in Piemonte, dove il Nergi ha trovato un ambiente idoneo in particolare nel cuneese, nell’area intorno a Saluzzo.