20 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Sanità

La Commissione Senato approva il Ddl sulla responsabilità medica

La Commissione XII Senato ha approvato il Ddl sulla responsabilità del medico. L'annuncio del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin: «Un importante passo avanti»

Responsabilità medica, approvato al Senato il Ddl
Responsabilità medica, approvato al Senato il Ddl Foto: Shutterstock

ROMA - «Un altro importante passo avanti – annuncia su Twitter il ministro della Salute Beatrice Lorenzin – la Commissione XII Senato ha approvato il Ddl sulla responsabilità del medico». Il Ddl Gelli dovrà ora passare all’esame di Palazzo Madama, prima di tornare a Montecitorio per l’approvazione definitiva.

Una legge che tutela i pazienti
Quella sulla responsabilità del medico è una legge che tutela i pazienti, così si è espresso il Lucio Romano (Gruppo per le Autonomie) a commento dell’approvazione. «Con l’approvazione – dichiara Romano primo firmatario e componente della stessa Commissione – si cercherà di mettere in condizioni i professionisti di operare con tranquillità e serenità e di dare ai pazienti la certezza della migliore assistenza. Finalità del provvedimento è dare una risposta alla deriva della medicina difensiva e ai suoi elevatissimi costi; favorire l’alleanza terapeutica; dare maggiore serenità al personale sanitario; assicurare una sempre migliore assistenza e tutela dei pazienti».

Più sicurezza
Il Senatore Romano ricorda anche che il disegno di legge «affronta e disciplina i temi della sicurezza delle cure, della responsabilità dell’esercente della professione sanitaria o socio sanitaria e della struttura pubblica o privata, le modalità di svolgimento dei procedimenti giudiziari aventi a oggetto la responsabilità professionale».

Entro novembre l’approvazione?
Ora ci si aspetta che il provvedimento 2224 sia approvato in tempi brevi. Di questo avviso è anche Emilia Grazia De Biasi (PD), presidente della Commissione XII di Palazzo Madama: «La Commissione Sanità del Senato ha terminato i suoi lavori, e ora ci attende il lavoro dell’Aula, mi impegnerò perché il provvedimento possa essere approvato entro il mese di novembre». Secondo la senatrice questo è «un lavoro importante, condiviso e approfondito che ha migliorato il testo già pregevole approvato dalla Camera dei Deputati. Un provvedimento che risponde alle sacrosante esigenze di tutela e di sicurezza dei cittadini e, nello stesso tempo, di sicurezza e dignità dell’intero mondo delle professioni sanitarie».