Italiani ossessionati dalla bilancia, si pesano più di 100 giorni all’anno

ROMA - Il peso conta – forse – anche più della forma fisica. Gli italiani, infatti, sembrano guardare meno i piccoli difettucci fisici, ma sembrano essere ossessionati dall’ago della bilancia. Una persona su cinque, infatti, si pesa ben una volta al giorno, mentre c’è chi ha addirittura un rapporto morboso con la bilancia. Questi sono i tristi dati emersi da un’indagine condotta in occasione del lancio del nuovo Tom Tom Touch, il braccialetto fitness – unico al mondo – che misura la composizione corporea. 

Italiani ossessionati dal peso
Quasi tutti gli italiani – ben il 77 percento – sembra preoccuparsi in maniera costante di monitorare il proprio peso corporeo. Ovviamente, nel caso in cui non soddisfacesse le proprie esigenze, il tutto va appropriatamente modificato per mezzo di diete, attività fisica e revisioni varie allo stile di vita. In media, ogni persona sembra pesarsi 111 volte l’anno. E non pensate che siano solo le donne a farlo, perché la differenza è minima: 115 volte le donne e 108 gli uomini.

L’Italia batte il resto dell’Europa
Se da un lato l’Italia è quasi sempre agli ultimi posti della classifica quando si parla di cultura, lettura e affini, dall’altro possiamo dire che per quanto riguarda l’attenzione al peso è in pole position. Non che ci sia nulla per cui andare fieri, ovviamente. Al secondo posto troviamo l’Olanda, seguita da Spagna, Francia e Inghilterra. I dati sono emersi da un campione di ben ottomila persone di ogni fascia di età.

Perché tutta questa attenzione al peso?
Tra gli oltre duemila italiani coinvolti nello studio, la maggior parte ha asserito di controllare spesso il peso per motivi di salute. Mentre un’alta percentuale – il trenta percento – lo fa solo per mantenere una buona forma fisica. E il 16 percento mira solo a smaltire i chili di troppo.

Ci sono soluzioni alla perdita di peso?
Secondo gli italiani ci sono eccome: la prima è quella di mangiare sano. Mentre un buon 28 percento trova qualsiasi scusa per ovviare all’attività fisica e perdere peso in maniera diversa. Le motivazioni sono diverse, ovviamente al primo posto c’è la mancanza di tempo. Ma sarà proprio vero che non si riescono a trovare neppure venti minuti al giorno? Tempo già efficace per star meglio, secondo recenti studi scientifici.

Ci si pesa ogni giorno ma si conclude poco
In pratica gli italiani si pesano continuamente ma mettono in pratica poco per smaltire qualche chiletto, specie se si tratta di attività fisica. Inoltre quasi la metà dei soggetti intervistati non conosce bene la composizione corporea – che può variare da individuo a individuo e modificare i vari parametri di peso. Per fortuna molti conoscono almeno il BMI, l’indice di massa corporea.

Monitorare il peso serve a poco
«La maggior parte degli italiani vuole mantenersi in forma, ma non ha idea di come farlo, non sa su quali obiettivi puntare e nemmeno a che parametri rifarsi per raggiungerli. Eppure ci sono tantissimi modi per tener tutto sotto controllo – spiega Matt Roberts, guru del fitness in UK – In base alla mia esperienza lavorativa, avendo a che fare con tantissime persone che hanno corporature diverse, posso tranquillamente confermare che monitorare il proprio peso o l’indice di massa corporea (IMC) non bastano per ottenere le giuste informazioni sulla propria forma fisica. I muscoli, per esempio, sono più pesanti del grasso, quindi la sola misurazione del peso non basta per capire se con l’allenamento si sta guadagnando massa muscolare o perdendo grasso. La composizione corporea, che è la misura della percentuale di massa muscolare e grasso nel proprio corpo, è la migliore alternativa per scoprire esattamente come si è fatti, in modo da prendere decisioni più consapevoli sull’attività fisica da svolgere per raggiungere i propri obiettivi». Insomma, basta ossessione per la bilancia. È molto più utile seguire una dieta varia, ricca di cibi sani, integrali e non industriali e fare attività fisica. Ne guadagneranno corpo e mente.