28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Salute e sicurezza

Un pesce velenoso nei mari italiani. Allarme per il pesce palla

L’Ispra lancia l’allarme per la presenza del pesce palla maculato, un pesce molto tossico. Avvisati i pescatori della Calabra, dove è già stato avvistato. Ma si teme possa diffondersi nelle altre regioni d’Italia mettendo a rischio anche la balneazione

Pesce palla, è allarme per l'avvistamento nei mari italiani
Pesce palla, è allarme per l'avvistamento nei mari italiani Foto: Shutterstock

BRIATICO – E’ stato avvistato e poi catturato un esemplare di pesce palla maculato (Lagocephalus sceleratus), una specie altamente tossica che pare abbia fatto il suo ingresso nelle acque italiane. E, per la precisione, a Briatico in Calabria. L’allarme lanciato dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra).

L’avvistamento
La segnalazione dell’avvistamento del pesce palla maculato è avvenuta il 15 aprile scorso, si legge nel comunicato Ispra. Nello specifico, «Questa specie, altamente tossica al consumo, è stata catturata nelle acque vibonesi, nel Comune di Briatico, in Calabria. La cattura è stata prontamente comunicata ai ricercatori grazie alle indicazioni della campagna di informazione che ISPRA sta conducendo sui pesci palla; determinante, in questo caso, la collaborazione della testata locale Il Vibonese».

Molto tossico
Gli esperti ricordando che il pesce resta velenoso anche dopo la cottura. Per cui si consiglia di fare molta attenzione e non consumare questo tipo di pesce. Per saperne di più è possibile scaricare a questo indirizzo la locandina con tutte le informazioni necessarie. «Il pesce palla maculato – avverte l’Ispra – entrato in Mediterraneo dal Canale di Suez nel 2003, è stato responsabile di severe intossicazioni alimentari (compresi alcuni rari casi fatali) in Paesi come Grecia, Cipro, Turchia, Libano, Israele, Egitto». L’Ispra invita inoltre i pescatori a separare la specie dalle altre catture, congelarla e inviare una segnalazione a pescepalla@isprambiente.it.