29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Cibo, società e salute

Non hai fame? Se mangi potresti stare male

Ricercatori statunitensi evidenziano rischi per la salute se si mangia quando non si ha fame

NEW YORK – E’ un’abitudine tutt’altro che salutare, mangiare quando non si ha molta fame. Eppure è molto diffusa, specie durante i giorni di festa in cui le abbuffate sono quasi d’obbligo. A suggerirlo sono alcuni ricercatori statunitensi che mettono in evidenza i rischi per la salute.

Un obbligo o un piacere?
Sarebbe da chiedersi se mangiare è sempre un piacere. Spesso, infatti, diventa quasi un obbligo. Mangiare all’ora giusta o in compagnia degli amici, anche quando si ha poca fame, è un comportamento comune. L’evidenza scientifica, tuttavia, ritiene che sia anche poco salutare. Lo studio, pubblicato sul Journal of the association for Consumer Research, ha esaminato 45 studenti universitari e le relative conseguenze di un pasto «senza fame».

Controllo del glucosio nel sangue
I ricercatori della Cornell University, che hanno condotto la ricerca, hanno chiesto ai volontari di autovalutare il proprio livello di fame consumando, subito dopo, un pasto ricco di carboidrati. Gli scienziati, a intervalli regolari, misuravano il livello di glucosio nel sangue al fine di stimare il livello di salute.

Picchi di glucosio in chi non aveva fame
Dai risultati è emerso che il glucosio era salito alle stelle proprio negli volontari che avevano dichiarato di non avere fame. Le persone che invece avevano fame hanno registrato livelli di glucosio nella norma.

Il problema è il «ritmo»
L’organismo gode di ottima salute anche e soprattutto quando rispetta i suoi ritmi, tipici di ogni individuo. Standardizzare le ore in cui si mangia, il tipo di cibo o, peggio, la quantità, potrebbe causare non pochi problemi di salute. Per tale motivo, se non si ha fame all’»ora giusta» è bene astenersi dal pasto. Ne beneficerà l’intero organismo.