Influenza, i rimedi omeopatici per prevenirla e curarla
I consigli del dottor Paolo Guida per prevenire e curare influenza e malattie da raffreddamento con i rimedi omeopatici
ROMA – Le statistiche parlano chiaro: nella nostra penisola, solo l’anno scorso, l’influenza ha colpito oltre 6 milioni di persone. La maggiore diffusione del virus viene favorita dalle basse temperature che portano, oltre alla classica influenza, anche altre malattie da raffreddamento. Curarle tempestivamente è importante al fine di evitare spiacevoli complicazioni.
Tanti tipi di virus
Durante i mesi invernali l’organismo può essere colpito da diversi tipi di virus, oltre 200 per la precisione, che «fanno parte delle classi dei rinovirus, dei coronavirus e gli enterovirus. Mentre i primi prosperano anche nelle stagioni miti, provocando malanni «fuori stagione», i coronavirus trovano terreno fertile per la propria diffusione durante la stagione fredda, quando le difese immunitarie dell’apparato respiratorio e dell’organismo si abbassano», spiega il dott. Giampaolo Guida, medico di famiglia esperto in omeopatia a Bologna.
Cosa fare alla comparsa dei primi sintomi
Agire tempestivamente è d’obbligo. Assumere rimedi naturali all’inizio dei sintomi garantisce una ridotta durata della malattia. Alla comparsa di malessere diffuso, testa pesante, fastidio alla luce, brividi, sensazione di freddo, bruciore faringeo o astenia è consigliabile assumere farmaci omeopatici a base di Anas barbariae. Se ne deve assumere «Una dose di globuli fino a tre volte al giorno, a intervalli di circa 6 ore. Quando invece l’influenza è conclamata con febbre, tosse, starnuti, mal di gola e persistenza di dolori diffusi in tutto il corpo, la posologia consigliata è di un tubo monodose, due volte al giorno per due-tre giorni», continua Paolo Guida.
Anche come preventivo per evitare il contagio
Lo stesso rimedio può essere utile ai familiari per evitare di essere contagiati. «Per evitare il contagio, è utile che anche i familiari della persona malata assumano immediatamente una dose del rimedio e continuino l’assunzione di un tubo dose ogni settimana per tutto l’inverno, versando e sciogliendo l’intero contenuto di una dose globuli direttamente in bocca, preferibilmente sotto la lingua».
Per i più piccoli è meglio la diluizione in acqua
«Ai genitori che devono somministrare il medicinale ai piccoli di casa suggerisco, invece, di diluire i globuli in poca acqua oligominerale e somministrarglieli con un cucchiaino o il biberon».
Se la febbre è alta, il rimedio giusto è Belladonna
Quando il sintomo predominante è la febbre molto alta, è bene assumere Belladonna nella diluizione 9CH, se ne assumono cinque granuli ogni tre ore – continua Guida. «Quando invece la febbre si presenta in maniera progressiva e comunque non superiore ai 38 °C, il medicinale omeopatico più adatto è Ferrum phosphoricum 9 CH, cinque granuli ogni sei ore».
Se ci sono anche disturbi gastro intestinali è meglio affidarsi ad Arsenicum
Quando è presente febbre legata a problemi gastro-intestinali si può assumere Arsenicum Album alla diluizione 9CH. «Questo medicinale va assunto alla comparsa della febbre e, se necessario, dopo alcune ore».
I rimedi omeopatici per la tosse secca e produttiva
In caso di tosse secca, il rimedio ideale è Spongia tosta 9 CH, se è presente anche bruciore nella parte posteriore dello sterno è utile Bryonia 9 CH, cinque granuli ogni tre ore. «Per la tosse grassa, che in alcuni casi e soprattutto nei bambini, può causare sensazione di nausea, consiglio Ipeca 9 CH, medicinale particolarmente indicato per questo tipo di situazioni e che va somministrato nella posologia di cinque granuli ogni tre-quattro ore. In caso invece di tosse particolarmente produttiva e abbondante, è consigliabile assumere Antimonium tartaricum 9 CH, cinque granuli ogni tre-quattro ore. La tosse può manifestarsi anche di notte, pregiudicando un riposo sereno. In questo caso il medicinale più utilizzato è Drosera 9 CH, cinque granuli ogni tre ore, oppure, al momento del bisogno», conclude Guida.
Approfondimento: consigli per prevenire l’influenza
- Lavarsi con cura le mani con acqua calda e sapone, strofinandole per almeno 30 secondi;
- In mancanza di acqua e sapone tenere sempre a portata di mano o in borsetta un flaconcino di gel disinfettante per le mani;
- Proteggersi il viso con mascherine antismog e praticare se possibile l’autoisolamento nel caso si avvertano i prodromi influenzali;
- Non rosicchiare penne e matite: perché queste diventino ricettacolo di virus influenzali è buona norma evitare il più possibile da questo comportamento;
- Soffiare il naso spesso, gettando subito i fazzoletti di carta;
- Vestirsi a strati per evitare di sudare e di prendere freddo;
- Privilegiare un’alimentazione ricca di frutta e verdura e condire le pietanze con succo di limone, un potente antibatterico naturale.