19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
boom di richieste d’aiuto ai nutrizionisti

Incubo prova costume: gli italiani vanno a caccia di esperti

Nell’ultimo mese sono aumentate del 23% le richieste d’aiuto degli italiani per affrontare la prova costume. Lo specialista dell’alimentazione è uno dei professionisti della salute più cercati online

MILANO – Forse stuzzicato dai primi repentini cambi di temperatura e la discesa in massa verso le spiagge del weekend, l’incubo prova costume è tornato prepotentemente a far sentire la sua presenza nelle menti degli italiani. Lo dimostra l’aumento del 23% delle richieste d’aiuto ai professionisti dell’alimentazione. Ma chi sono gli italiani più ossessionati dalla prova costume? Ce lo rivela Dottori.it

ESPERTI AL LAVORO – Molti degli utenti che si rivolgono al servizio di consulenza offerto dal portale Dottori.it, nell’ultimo mese hanno concentrato il fuoco di fila delle proprie domande ai nutrizionisti. Questa stessa figura professionale è risultata la quarta figura medica nazionale più cercata online. Le cose tuttavia cambiano da regione a regione. In Puglia, per esempio, il nutrizionista rientra addirittura nella top 3 delle specializzazioni più cercate sul portale, e si piazza al secondo posto. Anche in Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Lazio e Piemonte questa è una delle tre specializzazioni più cercate sul web.

LA CLASSIFICA – Gli esperti del portale hanno infine stilato una classifica che rivela in quali regioni si concentrano gli italiani più attenti alla linea, o quelli che tentano di riparare ai peccati di gola dell’inverno prima di mostrarsi in costume da bagno. Ne è così emerso che sono i Veneti quelli che cercano maggiormente un nutrizionista online: nella regione la percentuale supera quella nazionale e arriva al 5,87%. Anche gli Abruzzesi e gli abitanti dell’Emilia Romagna sembrano tenerci a fare bella figura in costume: qui le ricerche sono pari al 5,75% e 5,74%. Al quarto posto i Pugliesi con il 5,68%. I Piemontesi si fermano al 5,28%, i Laziali a un 4,91% e i Lombardi al 4,73%. Fanalino di coda, gli abitanti delle due Isole principali: Sicilia e Sardegna, con rispettivamente il 3,43% e il 4,07%.

MOMENTO STORICO – «Siamo in un momento storico – ricorda Paolo Bernini, CEO di Dottori.it – in cui il cibo ha assunto una centralità mediatica indiscutibile. Il boom delle ricerche di medici nutrizionisti nel mese di maggio non testimonia soltanto la voglia di perdere peso, o semplicemente mettersi in forma per l’estate, ma anche il fatto che finalmente gli italiani hanno capito quanto importante sia una corretta alimentazione. E affidarsi a un esperto è senz’altro il primo passo per migliorare il proprio stile di vita e il proprio modo di nutrirsi, al di là della prova costume».