12 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
I problemi del sonno intaccano la soddisfazione

Insoddisfatti della vita, può essere il sonno

Un nuovo studio rivela che se si hanno problemi di sonno, specie nella mezza età, questo può portare nel lungo termine a essere frustrati, insoddisfatti della propria vita, preoccupati e ansiosi

DARIEN – Se sentiamo che nella nostra vita qualcosa non va, se ci sentiamo frustrati e insoddisfatti, o anche preoccupati e ansiosi, potrebbe essere il sonno. O, meglio, i problemi a esso correlati. Ecco quanto afferma uno studio dell’American Academy of Sleep Medicine.

LA QUALITÀ È IMPORTANTE – Sul sonno e sulla sua importanza ne hanno già trattato numerose ricerche. Dormire adeguato e bene fa appunto bene, mentre dormire poco e male fa male – sia al corpo che alla mente. Dei problemi di sonno se ne sono ulteriormente occupati i ricercatori statunitensi che hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista, dal nome evocativo, Sleep. Questi mostrano come la qualità sia fondamentale per tutta una serie di motivi.

L’IMPATTO – Ma qual è l’impatto della qualità del sonno sulle persone? Alla domanda hanno risposto gli autori dello studio che hanno scoperto come chi avesse un esordio del sonno a breve latenza (SOL) – ossia quelli che, per così dire, si addormentano appena posano la testa sul cuscino – mostrassero una maggiore soddisfazione della vita e più serenità. Al contrario, coloro che hanno più difficoltà ad addormentarsi erano più insoddisfatti, e in genere più preoccupati e ansiosi. La dr.ssa Hayley O’Hara e colleghi ritengono che «questi risultati supportano l’idea che la soddisfazione di vita è interconnessa con molte misure del sonno e la qualità del sonno. Il miglioramento di queste variabili potrebbe comportare un miglioramento».