16 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Disidratati pericolosi come gli ubriachi

Attenzione al guidatore che ha bevuto… poca acqua

Gli scienziati rivelano che chi guida senza aver bevuto abbastanza acqua può essere pericoloso come quello ubriaco. La disidratazione, anche lieve, aumenta più del doppio il rischio di errori alla guida e incidenti

LOUGHBOROUGH – Scienziati britannici hanno scoperto che chi si mette alla guida, e non ha bevuto abbastanza acqua, può essere pericoloso come un ubriaco. Dal loro studio è infatti emerso che un conducente anche solo leggermente disidratato commette più del doppio di errori alla guida che non in condizioni normali.

BASTA POCO PER CAUSARE MOLTO DANNO – Secondo quanto appurato dal prof. Ron Maughan, di Sport and Exercise Nutrition presso la Loughborough University, basta bere poco per causare molti danni, e questo è proporzionalmente inverso nel caso di alcool e acqua. Nel primo, basta bere anche non tanto per alterare le facoltà psico-fisiche, i riflessi e la concentrazione; nel secondo è proprio l’aver bevuto poco (o in modo non adeguato) ad alterare facoltà, riflessi e concentrazione. «Tutti noi deploriamo il bere [alcol] alla guida, ma di solito non pensiamo agli effetti di altri fattori che influenzano le nostre abilità di guida, e uno di questi è il non bere acqua e la disidratazione. Non c’è dubbio che la guida in stato di ebbrezza o alterato per mezzo di drink o farmaci aumenta il rischio di incidenti, ma i nostri risultati evidenziano un pericolo non riconosciuto e suggeriscono che i guidatori dovrebbero essere incoraggiati a fare in modo di essere adeguatamente idratati».

PAROLA AI NUMERI – I ricercatori hanno eseguito una serie di test con un simulatore di guida su un gruppo di volontari, al fine di misurare la capacità nelle diverse situazioni di guida e condizioni fisiche, come un’idratazione normale e una lieve disidratazione. I risultati, pubblicati su Physiology and Behavior, hanno mostrato che durante il test con una normale idratazione c’erano stati 47 incidenti stradali, ma quando i partecipanti erano disidratati il numero degli incidenti è salito a ben 101. «I risultati di questo studio esplorativo iniziale suggeriscono che la disidratazione lieve ha determinato un notevole aumento degli errori di guida – sottolineano gli autori – […] E Il livello di disidratazione indotto nello studio era lieve e potrebbe essere facilmente riprodotto da individui con accesso limitato all’acqua nel corso di una giornata lavorativa». Essere disidratati, anche di poco, può dunque provocare diversi problemi, tra cui variazioni negative dell’umore e di riduzione della concentrazione, dell’attenzione e della memoria a breve termine, così come mal di testa e stanchezza, fanno notare i ricercatori. Durante la stagione calda, poi, questo rischio aumenta: in questo caso, sia che si stia viaggiando per lavoro che per recarsi nei luoghi di villeggiatura non dimentichiamo mai di bere abbastanza – acqua, ovviamente.