L’abbronzatura danneggia la pelle. Come evitare
I dermatologi sottolineano l’importanza di una corretta esposizione ai raggi solari, e che non esiste una quantità di tempo sicura per l’esposizione
NEW YORK – Quanto tempo ci si può esporre ai raggi UV senza correre rischi per la pelle? Secondo i dermatologi non esiste una quantità di tempo affidabile. L’abbronzatura, anche se dona un piacevole colorito, non sarebbe in nessun caso sicura. Ecco i consigli dell’esperta per evitare i danni alla pelle e il temuto cancro.
BRUTTE NOTIZIE – «La triste notizia è che, purtroppo, no, non c’è un’abbronzatura sicura – afferma la dott.ssa Angela Lamb, prof.ssa di dermatologia presso il Mount Sinai Hospital’s School of Medicine di New York City – La ricerca scientifica è stata chiara sul fatto che non esistono quantità di tempo [standard] di esposizione sicura al Sole». «Questo – prosegue Lamb – probabilmente perché ognuno di noi possiede un diverso patrimonio genetico e un diverso tono della pelle, o vive in una differente regione. Ci sono troppe variabili».
UN PO’ MENO BRUTTE NOTIZIE – Se non esiste una quantità di tempo generalizzato, è anche vero che vi è comunque un tempo ragionevole per cui una persona può esporsi ai raggi UV senza correre il rischio di danni o, peggio, di sviluppare una qualche forma di cancro della pelle, aggiunge la dermatologa. Secondo la dott.ssa Lamb, la «sana» abbronzatura non esiste comunque, perché una volta che la pelle si scurisce vuol dire che abbiamo preso già troppo Sole.
I CONSIGLI – Se abbiamo comunque deciso di abbronzarci, cerchiamo almeno di evitare o limitare i danni, sottolineano i dermatologi. A tal proposito, ecco i consigli della dott.ssa Lamb.
- Utilizzare una crema solare con un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 30.
- In alcune situazioni, è necessario utilizzare una crema solare con un SPF di 50.
- Usare sempre la protezione solare: applicare 15 minuti prima di uscire e ri-applicare ogni ora quando si è all’aperto.
- Indossare un cappello e occhiali da Sole, e considerare di stare per un po’ di tempo seduti sotto l’ombrellone.
- Quando vi siano delle eruzioni cutanee, indossare una t-shirt specie quando si è in acqua.
- Cercare di evitare il sole dalle ore 10:00 alle 15:00, quando i livelli di raggi ultravioletti sono più elevati.