Xilitolo contro la carie: non serve
Il noto dolcificante utilizzato in gomme da masticare (o chewing-gum), dentifrici e caramelle, perché si ritiene possa prevenire la carie, secondo un nuovo studio non ha dimostrato di essere efficace. E può anche causare diversi effetti indesiderati
MANCHESTER – Ne fanno un gran pubblicità. È lo xilitolo, l’edulcorante utilizzato nei cosiddetti prodotti senza zucchero come gomme da masticare, dentifrici, caramelle e dolci. Secondo quanto promesso, dovrebbe prevenire la carie dentale. Ma una nuova revisione ha trovato che non servirebbe più di tanto e, anzi, può anche avere effetti indesiderati come gonfiore addominale e diarrea.
NON CI SONO PROVE – I ricercatori della Scuola di Odontoiatria presso l’Università di Manchester (UK), hanno condotto una revisione sistematica, i cui risultati sono stati pubblicati sulla Cochrane Library. L’intenzione era quella di valutare se lo xilitolo può davvero prevenire la carie arrestando la proliferazione dei batteri che causano il decadimento dentale. Per questo hanno analizzato dieci differenti studi che coinvolgevano quasi 6.000 persone. Quelli riguardanti i bambini, hanno mostrato che le prove erano inconsistenti, o comunque basse, circa la capacità dello xilitolo unito al dentifricio di ridurre l’incidenza della carie – in media un 13%. Per tutti gli altri prodotti: chewing-gum, caramelle, sciroppo e così via non vi era alcuna evidenza di beneficio.
NESSUN ACCENNO AGLI EFFETTI COLLATERALI – «Questa revisione Cochrane è stata condotta per valutare se lo xilitolo potrebbe aiutare a prevenire la carie nei bambini e negli adulti – ha spiegato il dott. Philip Riley – Le prove che abbiamo identificato non ci hanno permesso di trarre conclusioni valide circa gli effetti dello xilitolo, e siamo stati in grado di dimostrare che non vi era alcun beneficio dal dolcificante naturale per prevenire la carie». Infine, molti degli studi inclusi nella revisione Cochrane non hanno riportato informazioni sufficienti sugli effetti collaterali dello xilitolo, che possono includere gonfiore, diarrea ed effetti lassativi. «Ci aspettavamo da tutti gli studi la segnalazione degli effetti collaterali, tra i risultati. Gomme senza zucchero, dolci, caramelle e altri prodotti sono ben noti per i loro effetti gastrointestinali e questi dovrebbero essere chiaramente riportati in studi futuri». Insomma, c’è il rischio di correre in bagno, ma non per lavarsi i denti…