12 ottobre 2025
Aggiornato 06:30
Solo per film come «e la chiamano estate» resta un dramma insuperabile

L’impotenza ora si risolve in ambulatorio

Al congresso della «Società Italiana di chirurgia genitale maschile» che si terrà al Policlinico Umberto 1° dal 22 al 24 novembre si parlerà delle le ultime frontiere della scienza al maschile: dal diritto alla sessualità, alla lotta al tumore, alla istallazione delle protesi peniene senza nemmeno una notte di degenza in ospedale

ROMA - Da sempre le notti bianche hanno occupato chilometri di pellicola e riempito le pagine di libri in grado di occupare, da soli, una intera biblioteca. Il fenomeno negli uomini non ha smesso di mietere vittime, tanto è vero che le statistiche riportano cifre a molti zeri, ma rispetto al passato oggi chi è colpito dalle varie forme di impotenza ha molte armi a disposizione per uscire vittorioso da questa battaglia.

Per Isabella Ferrari un rifiuto facilmente risolvibile Forse fra le tante ragioni che hanno spinto autorevoli critici e pubblico a sbeffeggiare il film più premiato e più fischiato al Festival del cinema di Roma appena concluso c’è stata la consapevolezza che al tormentato marito cinematografico della bellissima Isabella Ferrari sarebbe bastato rivolgersi molto più facilmente ai più recenti strumenti della scienza invece di struggersi per una disfunzione che non a caso viene indicata come «secondaria».
Insomma la reazione nelle sale del Festival del cinema romano al film di Paolo Franco «e la chiamavano estate», secondo alcuni deriverebbe dal fatto che a proposito di impotenza e di sessualità il pubblico e i critici hanno ritenuto di saperne molto di più del giovane regista.

«Dottore non so cosa mi stia succedendo»
«Oggi - precisa Giovanni Alei, presidente della Società di chirurgia genitale maschile - con una accurata indagine strumentale è possibile sapere nel giro di poche ore se l’impotenza che abbiamo di fronte è funzionale o organica. Insomma le nuove tecnologie ci consentono in un primo momento di rispondere agevolmente e con precisione alla fatidica e ricorrente affermazione del paziente: 'dottore non so che cosa mi succeda' e in un secondo momento di ricercare una soluzione avendo delle conoscenze solide».

L'impotenza riguarda anche la riproduzione La disfunzione del marito cinematografico di Isabella Ferrari, vera o immaginaria che fosse, rappresenta inoltre un impedimento di ben lieve importanza rispetto alle varie forme di impotenza che oggi la medicina e la chirurgia sono in grado di risolvere.
L'impotenza, non bisogna dimenticarlo, non riguarda solo la sfera sessuale, ma anche quella della riproduzione.

Il mirino sulle ultime frontiere della scienza al maschile Al congresso della «Società italiana di chirurgia genitale maschile»
che si terrà a Roma, al Policlinico Umberto 1° dal 22 al 24 novembre, i massimi esperti italiani di questa branca della medicina e della chirurgia illustreranno le ultime frontiere di un tema che va dal diritto alla salute sessuale, alla lotta al tumore, alla salvaguardia della virilità, fino all'applicazione di protesi risolutive, applicabili ambulatorialmente senza nemmeno una notte di degenza in ospedale.