29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Tossicodipendenze

Un vaccino «contro» la dipendenza da cocaina

Ricerca del Weill Cornell Medical college: «Test su topi incoraggianti. Stimolata la produzione di anticorpi utili a neutralizzare l'effetto dello stimolante»

NEW YORK - Un vaccino che neutralizza i principi attivi della cocaina nei topi potrebbe essere utile a curare la dipendenza dalla droga anche negli esseri umani. Secondo la rivista Molecular Therapy, il vaccino unisce una parte del virus dell'influenza a una molecola simile a quella della cocaina, stimolando la produzione di anticorpi utili a neutralizzare l'effetto dello stimolante.
I topi, a cui è stato somministrato il vaccino, hanno poi assunto la droga ma non hanno mostrato i sintomi d'iperattività tipici della cocaina. Il vaccino indica infatti al sistema immunitario del paziente di contrastare la droga, impedendogli di arrivare al cervello.

RISULTATI INCORAGGIANTI - I nostri dati mostrano che possiamo proteggere i topi dagli effetti della cocaina, pensiamo che quest'approccio possa essere adottato per curare la dipendenza alla droga dell'uomo, ha dichiarato in una nota Ronald Crystal professore di medicina genetica al Weill Cornell Medical College. Al momento non c'è alcun vaccino antidroga approvato dalla Food and Drug Administration, l'agenzia federale che supervisiona i settori alimentare e farmaceutico negli Stati Uniti.