29 marzo 2024
Aggiornato 10:00

Come spiegare ai bambini chi sono i migranti... con un libro

Un tema fra le tendenze della Children's Book Fair di Bologna

Bologna - Come spiegare a un bambino il fenomeno delle migrazioni? Il tema, quanto mai attuale, si è rivelato una delle tendenze protagoniste della 54esima edizione Children's Book Fair di Bologna, l'evento più importante in Europa sulla letteratura per bambini e adolescenti. Dalla Francia all'Italia, molte case editrici hanno provato a raccontare, ognuna a modo suo, chi sono i migranti di oggi.

"Dire a un bambino che è una cosa positiva o negativa, è come non dargli una spiegazione. Può invece prendere una posizione dopo aver letto un libro e dire sono d'accordo o no, non sono d'accordo", ha detto Thierry Magnier, della casa editrice Actes Sud che ha portato a Bologna il libro "Planète migrants".

"Anche se si parla di migranti in questo libro è tutto molto grafico. Se ci fossero immagini di migranti per strada, avremo accentuato il fatto che arrivano e che è terribile. Invece abbiamo riempito le storie di colori per dire che delle persone sono in difficoltà e noi siamo qui per accoglierli".

E' ambientata invece in Italia "Casa Lampedusa" opera dello scrittore per ragazzi Antonio Ferrara. Che ci racconta la paura di un ragazzo che si ritrova in casa un migrante della sua età e i gesti di eroismo dei lampedusani.

"Il libro inizia con le parole di Bono degli U2 che dice che la sua frase preferita l'ha sentita da un migrante che diceva: "io non sono pericoloso, io sono in pericolo". La scommessa è prendere questi ragazzi al cuore o alla pancia per poi portarli al cervello".