19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Roma

Parco delle Sabine al buio, l'ira di residenti e commercianti

È uno dei quartieri più nuovi di Roma eppure a Parco delle Sabine nelle ultime settimane manca l’illuminazione nelle ore serali

ROMA – Parco delle Sabine è un consorzio che comprende numerosi palazzoni di recente costruzione nella zona della Bufalotta. Eppure, nelle ultime settimane è saltata l’illuminazione nelle strade principali di questo quadrante. «Prima è venuta a mancare la luce in viale Carmelo Bene» ci racconta Roberto che gestisce una torrefazione di caffè proprio in questa strada «Poi, piano piano, l’illuminazione è sparita anche nelle vie limitrofe».

Pericoli nella zona - La presenza di diverse scuole come l’Istituto comprensivo Carlo Levi e la Scuola primaria Marco Simoncelli, vede il frequente passaggio di numerosi bambini e ragazzi, spesso con i propri genitori. «Già nelle prime ore del pomeriggio si assiste al calare della luce e la mancata illuminazione rende le strade molto insicure» fanno notare altri residenti. L’appello disperato di chi vive in questa zone si rivolge principalmente al Comune di Roma, al Municipio e all’Acea: a fronte di tasse regolarmente pagate non viene erogato uno dei servizi più importanti. Eppure, la causa del problema risiederebbe nelle mancate bollette pagate dalla società costruttrice, Porta di Roma.

Scontro tra istituzioni e Porta di Roma - La scorsa settimana, l’assessore a Lavori Pubblici e Mobilità del Municipio III, Annalisa Contini, ha fatto sapere su Facebook che Porta di Roma ha consegnato ad Acea la documentazione tecnica relativa alla progettazione e alla realizzazione degli impianti. Tutto ciò permetterà ad Acea di verificare la possibilità di prendere in carico i sistemi di illuminazione. Successivamente, la società Porta di Roma, presenterà un piano di rientro delle morosità ad Acea e, qualora risultasse necessario, formalizzerà la disponibilità a consentire ad Acea l’accesso alle forniture. Sui tempi riguardanti questi passaggi fondamentali, però, incombe lo stesso buio presente nel quartiere già dalle prime ore del pomeriggio. Di questo scaricabarile, ovviamente, i cittadini non ne possono più: «Speriamo solo – osserva un altro commerciante – che i politici eletti alla guida del municipio, tanto presenti in campagna elettorale, tornino presto a farsi vedere e, soprattutto, risolveranno presto il problema».