19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Cronaca

Roma, turista tedesca stuprata e legata nuda a un palo a Villa Borghese. Il racconto del tassista che l'ha soccorsa

Di nuovo uno stupro nella Capitale, di nuovo in centro, di nuovo, da quel che si apprende dalle prime ricostruzioni, molto probabilmente per mano di uno straniero

Il punto dei giardini di Villa Borghese in cui è stata ritrovata la turista tedesca violentata
Il punto dei giardini di Villa Borghese in cui è stata ritrovata la turista tedesca violentata Foto: ANSA/MASSIMO PERCOSSI ANSA

ROMA - Di nuovo uno stupro nella Capitale, di nuovo in centro, di nuovo, da quel che si apprende dalle prime ricostruzioni, molto probabilmente per mano di uno straniero. Questa volta la tragica violenza è toccata a una turista tedesca di 57 anni, che è stata prima violentata e poi derubata la scorsa notte a Villa Borghese, nel cuore di Roma. La donna è stata trovata intorno all'una da un tassista che passava di lì, che l'ha liberata: era nuda, legata ad un palo e con un fazzoletto in bocca che le era stato messo dall'aggressore per non farla urlare. La donna è stata ricoverata all'ospedale Santo Spirito, dove gli accertamenti medici hanno confermato la violenza. In stato evidente di shock, ha raccontato di essere stata derubata poco prima di circa 40 euro dal giovane che poi le avrebbe fatto violenza. Ora è caccia a un giovane di circa 20 anni, probabilmente straniero. Le forze dell'ordine hanno lavorato a villa Borghese per alcune ore, alla ricerca di particolari che possano condurre all'aggressore. Vicino al palo sono stati trovati gli abiti della donna. La 57enne si trova da sei mesi nella Capitale, dove vive senza fissa dimora. Il tassista ha raccontato di aver liberato la donna e di aver poi chiamato le forze dell'ordine.

«È sbucata dal nulla, l’ho illuminata con i fari: era nuda, aveva le mani legate»
«È sbucata dal nulla, l’ho illuminata con i fari: era nuda, aveva le mani legate», racconta il tassista trentenne che l'ha soccorsa. «Stavo guidando quando me la sono trovata davanti all’improvviso, ho frenato di colpo per non investirla. Lei è caduta a terra. Si lamentava, era sotto choc, ma soprattutto mi sembrava avesse freddo. Così le ho messo il giubbotto addosso e poi ho chiamato con il telefonino un’ambulanza. Aveva i polsi legati insieme con delle fascette, o quello che ne restava perché un po’ le aveva tagliate lei. L’ho aiutata a liberarsi del tutto», racconta ancora il ragazzo sentito dalla Squadra mobile. «All’inizio ho anche avuto paura perché aveva un coltello in mano. Chiedeva aiuto, mi bussava al finestrino. L’ho fatta sedere dietro e le ho alzato l’aria calda. Poi in inglese ho cercato di farle raccontare cosa le fosse successo. Era terrorizzata, mi ha detto di essere stata picchiata da un uomo di carnagione chiara vestito di scuro».

Tre casi in pochi giorni in pieno centro
Questo è l'ennesimo caso di violenza sessuale in pochi giorni nel cuore della Capitale: prima una turista finlandese stuprata a due passi dalla stazione Termini, poi una tentata violenza ai danni di una turista belga sulle scalinate del Campidoglio. Anche su questo nuovo caso la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine per violenza sessuale: è coordinato dal pm Vittorio Pilla ed è attualmente contro ignoti. Nelle prossime ore il magistrato riceverà un prima informativa.

Il commento della Raggi
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha commentato su Twitter: "Ancora violenza sulle donne. L'ennesimo atto mostruoso, ignobile e inaccettabile che non deve restare impunito». "Basta, ormai è una vera e propria epidemia!", commenta il leader della Lega, Matteo Salvini. Barbara Saltamartini, vice capogruppo alla Camera della Lega Ncs, parla di "città allo sbando". Roma "in fatto di sicurezza è divenuta terra di nessuno. A pagarne le conseguenze sono sempre più le donne", afferma il consigliere capitolino di Fratelli d'Italia Francesco Figliomeni.  "E' sconvolgente, una notizia terribile. Sono vicina alla vittima e indignata, Roma è abbandonata", commenta Fabrizia Giuliani, deputata del Pd.