Genova, all’Isola delle Chiatte del Porto Antico in scena «Moby Dick»
Dal 23 al 27 agosto in fondo al molo Fabrizio De Andrè, sulle chiatte del Porto Antico, lo spettacolo ispirato al capolavoro della narrativa mondiale. Per l’occasione, dal 4 al 27 agosto, verrà collocata sull’Isola delle Chiatte, Fulgur, l’installazione dell’artista Mauro Panichella. Ecco tutti i dettagli
GENOVA - Dopo il successo della scorsa estate con «La leggenda del pianista sull'oceano», torna lo spettacolo all’Isola delle Chiatte del Porto Antico, con il nuovo lavoro ispirato al capolavoro della narrativa mondiale «Moby Dick». Da mercoledì 23 a domenica 27 Agosto, in fondo al molo Fabrizio De Andrè, sulle chiatte del Porto Antico, quest'anno Igor Chierici e Luca Cicolella dirigeranno e porteranno in scena La leggenda di Moby Dick, mantenendo l'eco della l'epicità del racconto di Melville e del fascino fiabesco di Baricco. Per l’occasione, dal 4 al 27 agosto, verrà collocata sull’Isola delle Chiatte, Fulgur, l’installazione dell’artista Mauro Panichella. Un’opera che ci ricorda le persecuzioni dei capodogli per il loro olio e la necessità dell’uomo di vincere l’oscurità. Fulgur, il cui significato «Fulmine» rappresenta il manifestarsi improvviso di un evento straordinario, come la schiena di una balena che compare sul filo dell’acqua. L’evento è promosso da Fondazione Lorenzo Garaventa e Porto Antico di Genova S.p.A. con il patrocinio del Comune di Genova.
Lo spettacolo
Igor Chierici andrà in scena nei panni di Ismaele, unico superstite della baleniera Pequod capitanata dal grande Achab. Vi saranno sei suonatori di tamburi giapponesi (Taiko) che rappresenteranno l'equipaggio della nave e daranno vita ai momenti di caccia ai capodogli e alla resa finale con Moby Dick; oltre a loro, un violoncello e un arpa. Il pubblico sarà immerso anche questa volta nella scenografia, con intorno tubi al neon a raccontare gli arpioni della baleniera, inoltre si giocherà con effetti audio e luci. Il capitano Achab è il protagonista indiscusso del romanzo di Melville. Ma è Ismaele, Igor Chierici, a raccontare tutta la storia e svelare al pubblico come sono andate realmente le cose sul Pequod. Moby Dick, la grande balena bianca, è un miraggio costante del carismatico Achab, così presente da convincere tutto il suo equipaggio a sposare l'unica vera causa per la quale valga la pena combattere per mare: annientare quello che il Capitano definisce un vero e proprio mostro. I giorni passano e il comandante diventa sempre più ombroso, sempre più chiuso in se stesso. Ismaele e l'intera ciurma non attendono altro che il grande momento che ben presto arriverà a segnare la morte di tutto l'equipaggio fedele e di Achab. Solo Ismaele, dice, concludendo il suo racconto: «Io solo mi sono salvato: per potervelo raccontare». Anche quest'anno Fondazione Garaventa è l'organizzatrice dell'evento insieme a Porto Antico S.p.a. e al Comune di Genova. Per infromazioni e biglietti: www.happyticket.it. www.fondazionegaraventa.it.