29 marzo 2024
Aggiornato 16:00
La decisione

Venezia, stop a nuovi alberghi e B&b

Sono escluse le locazioni turistiche (come Airbnb), per le quali verrà studiato un provvedimento ad hoc, e, dal punto di vista geografico, il provvedimento non varrà per le isole, il Tronchetto e la Giudecca

VENEZIA - Stop dal Comune alla realizzazione di nuovi alberghi e B&b a Venezia. La Giunta ha approvato una proposta di delibera che blocca l'automatismo attuale per trasformare immobili in centro storico in strutture ricettive, e l'ampliamento di quelle esistenti, demandando la valutazione e decisione caso per caso al Consiglio comunale.

«Lo scenario è abbastanza pesante - ha commentato l'assessore all' urbanistica, Massimiliano De Martin - In centro storico, tra strutture ricettive di vari tipo, ci sono 47.229 posti letto per 25.400 camere». Il provvedimento arriverà la prossima settimana in Consiglio per l’adozione definitiva.

«Da oggi - ha detto l’assessore De Martin al Corriere del Veneto - inizia un percorso per bloccare le attività ricettive turistico-alberghiere in centro storico, compresi i bed & breakfast, che dovranno soggiacere a una politica qualitativa di ricezione dell’ospite». «È una delibera chiave per il nostro mandato - ha aggiunto - e ci pone in linea con le politiche Unesco, le cui relazioni non ci hanno influenzato, in quanto l’obiettivo faceva già parte del nostro programma». Sono escluse le locazioni turistiche (come Airbnb), per le quali verrà studiato un provvedimento ad hoc, e, dal punto di vista geografico, il provvedimento non varrà per le isole, il Tronchetto e la Giudecca, dove le politiche comunali sono diverse.