19 aprile 2024
Aggiornato 05:30
cronaca

Fatturati insoddisfacenti, H&M chiude il punto vendita di Mestre

Dipendenti a casa, i sindacati dichiarano lo stato di agitazione a livello nazionale. La Filcams Cgil di Torino replica in una nota: «Un'azienda in crescita, che apre nuovi negozi deve salvaguardare i posti di lavoro, non licenziare»

MESTRE - Novanta persone licenziate. Non solo Milano e Cremona, c'è anche il negozio di Mestre tra quelli che H&M ha deciso di chiudere. I sindacati hanno dichiarato lo stato di agitazione a livello nazionale e hanno annunciato un'assemblea nei tre negozi torinesi «per informarsi e organizzare le azioni di protesta contro la prima procedura di licenziamento collettivo aperta dall'azienda». Il motivo della chiusura? Fatturati insoddisfacenti. La Filcams Cgil di Torino replica in una nota: «Un'azienda in crescita, che apre nuovi negozi deve salvaguardare i posti di lavoro, non licenziare. Assume continuamente ragazzi giovani con contratti a chiamata e a tempo determinato, lasciando nella precarietà i nuovi assunti».