Roma, un uomo tenta di darsi fuoco in tribunale durante l'udienza di divorzio
Il motivo del folle gesto sarebbe stato il disperato tentativo di chiedere la revoca dell'assegno familiare alla figlia maggiorenne
ROMA - Terrore al tribunale Civile di Roma, dove un uomo ha cercato di darsi fuoco davanti ai presenti. L'episodio conferma i rischi che corrono gli operatori della giustizia e i livelli di sicurezza poco rassicuranti nei tribunali italiani.
Il tentativo di darsi fuoco
Come riporta Il Messaggero, che per primo ne ha dato la notizia, ieri un uomo ha cercato di darsi fuoco nel tribunale Civile di Roma. Si tratta di un padre di famiglia originario di Barletta e residente a Caserta. Si è rovesciato addosso alcune bottiglie di benzina con l'intento di suicidarsi, ma è stato prontamente fermato dai Carabinieri.
Molti rischi in Tribunale
Il motivo del folle gesto sarebbe stato il disperato tentativo di chiedere la revoca dell'assegno familiare alla figlia maggiorenne. L'episodio evidenzia ancora una volta i rischi che corrono gli operatori della giustizia e ha indotto l'Associazione nazionale magistrati Roma-Lazio a chiedere maggiori controlli presso il tribunale Civile di Roma. La Giunta Anm Roma-Lazio esprime «grande solidarietà a chi ha subito l'aggressione e chiede che siano disposti adeguati controlli, necessari a garantire la sicurezza suoi luoghi di lavoro».