19 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Il figlio ringrazia la polizia stradale

Rubano le medaglie di Giacinto Facchetti: fermati due pregiudicati

Un'indagine della Polstrada ha portato all'arresto di due pluripregiudicati per i reati di rapina e sequestro di persona

ROMA - Le medaglie d'oro di Giacinto Facchetti donate dalla Federcalcio per le presenze in nazionale sono state ritrovate dalla polizia insieme con altri cimeli. In seguito all'operazione gli investigatori della stradale hanno arrestato due pluripregiudicati per i reati di rapina e sequestro di persona.

Gli accertamenti della polizia
Gli accertamenti - si spiega in una nota - sono partiti da un controllo sull'A1. Notato il comportamento di un conducente, che si era fermato in corsia d'emergenza alla vista degli agenti, la pattuglia aveva voluto vederci chiaro. E' bastato un controllo per far saltar fuori precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, nonché la necessità di notificare ad uno dei due uomini un atto del Questore di Novara di non ritorno in un comune della provincia.

La perquisizione
Dalla successiva perquisizione dall'imbottitura dell'auto sono stati rinvenuti più di ottocentomila euro, gioielli, preziosi orologi e monete d'oro oltre ad una maschera, usata per le rapine. Le indagini hanno consentito di risalire ad una rapina con sequestro di persona effettuata venerdì 12 febbraio alla Banca Popolare di Bergamo di Cassano d'Adda, in provincia di Milano.

Il bottino
Nel bottino anche il contenuto delle cassette di sicurezza tra cui quella della famiglia Facchetti. Il figlio Gianfelice, in vacanza in montagna, ha saputo del ritrovamento da parte della Polizia Stradale prima ancora di aver avuto notizia del furto e ha voluto mandare un messaggio di ringraziamento via WhatsApp ai poliziotti. Ulteriori dettagli saranno forniti durante la conferenza stampa che si terrà alle ore 11:00 presso la Sottosezione Polizia Stradale di Roma Nord, sita a Fiano Romano, via Milano 8.

(con fonte Askanews)