Dal ciuccio ai diamanti falsi: le truffe agli anziani a Roma

ROMA – Continuano le truffe e, ancora una volta, le vittime predilette sono gli anziani. Al centro del raggiro, stavolta, un oggetto fuori dal comune: un ciuccio. La dinamica era molto semplice: due donne citofonano alla porta dell'anziano per chiedere di raccogliere sul balcone di casa un ciuccio caduto dal piano di sopra. Una volta in casa, le ladre approfittavano dell'assenza dell'anziano per svaligiare l'appartamento.

L'ultimo caso
Molti i casi registrati negli ultimi tempi, ma l'ultima segnalazione è stata quella decisiva. Diverse le denunce arrivate al Commissariato Appio-Nuovo, sporte da anziani signori vittime dell'inganno. Tutti gli anziani hanno dichiarato agli investigatori il particolare modo con cui agivano per raggirare gli anziani. L'ultimo caso ha visto un'anziana donna aprire alle due malviventi, sempre con la scusa del ciuccio caduto di sotto. In un primo momento, la signora, fidandosi della preoccupazione delle donne, aveva permesso loro di entrare in casa, ma riflettendo poi sull'impossibilità che alcun ciuccio cadesse dal piano di sopra per l'assenza di bambini, la donna ha iniziato ad urlare chiedendo aiuto ai vicini.

La fuga e l'arresto
Le due ladre a quel punto, allarmate dalle urla, hanno immediatamente lasciato l'appartamento, incontrando, però, prima il portiere dello stabile che ha tentato di fermarle, e, subito dopo, gli uomini delle forze dell'ordine, che hanno fermato definitivamente la fuga delle due. Gli agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine e del Commissariato Appio Nuovo hanno arrestato le due donne, identificando una 23enne di Siracusa e una 34enne di Roma. Le due sono state arrestate per furto in abitazione.

La truffa dei diamanti
Di truffe agli anziani, a Roma, negli ultimi tempi se ne sono registrate molte. Nei giorni scorsi, tre uomini di Palermo sono stati arrestati perché avevano tentato di raggirare degli anziani signori facendosi rilasciare tremila euro per l'acquisto di diamanti falsi. La scenetta messa in piedi dai tre – un 32enne, un 40enne e un 54enne – era sempre la stessa: uno dei tre avvicinava per strada gli anziani signori proponendo loro pietre purissime a prezzi stracciati. «Casualmente» mentre i truffatori erano intenti a convincere gli anziani, si avvicinava un finto gioielliere – complice – che con una lente confermava la purezza dei diamanti, fingendosi interessato all'acquisto delle pietre preziose. A quel punto l'anziano, persuaso dall'affare, vantava la precedenza sull'acquisto, sborsando la cifra per quegli zirconi. I Carabinieri della Stazione di San Paolo hanno, però, sventato l'ennesimo caso, intervenendo e fermando i tre. I truffatori sono stati trovati in possesso di altre pietre (in realtà semplici pezzi di vetro) e di quasi seimila euro in banconote false. Ora i tre sono stati arrestati con l'accusa di tentata truffa in concorso.