25 aprile 2024
Aggiornato 19:30
l'aggressore è un eritreo con problemi psichiatrici

Alessandrino, sassi contro chi aspetta alla fermata del bus

Vittime dell'aggressione, e prese a sassate, due giovani studentesse romane di 15 anni

ROMA - Ieri due studentesse romane sono state aggredite da un uomo, che le ha prese a sassate, mentre erano in attesa alla fermata del bus, in via Alessandrino. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri.

I fatti di via Alessandrino
Le due ragazze, giovani studentesse romane, erano appena uscite da scuola e stavano aspettando l'autobus alla fermata lungo via Alessandrino. All'improvviso si è avvicinato un uomo con fare minaccioso. Le due si sono accorte del pericolo e hanno cercato di allontanarsi, ma il giovane ha iniziato a lanciare sassi contro le due studentesse che cercavano di mettersi in salvo. Quando una delle due è inciampata, è stata raggiunta dall'uomo che l'ha colpita inoltre con una bottiglia di vetro.

L'aggressore
L'uomo è stato fermato da un passante e poi dai carabinieri, che l'hanno condotto al reparto psichiatrico dell'ospedale Pertini di Roma. Le due studentesse, invece, hanno avuto bisogno delle cure delle ambulanze arrivate sul posto e poi sono state accompagnate al Policlinico Casilino dove i sanitari hanno refertato sette giorni di prognosi per un trauma contusivo alla schiena. L'aggressore era un cittadino eritreo di 31 anni, con regolare permesso di soggiorno in Italia, ma effettivamente senza fissa dimora. Ha agito senza alcun movente, perché afflitto da problemi psichiatrici.