Giubileo, troppe buche sulle strade di Roma
Le buche a Roma non le ripara nessuno da mesi, per questa ragione i vigili si trasformano all'occorrenza in sentinelle dell'asfalto. Ma la sicurezza dei cittadini è seriamente compromessa
ROMA - A un mese esatto dall'inizio del Giubileo, le strade di Roma somigliano più a un colabrodo che a una carreggiata. La grande viabilità è bloccata dalle inchieste, quella secondaria rallentata dal nuovo regolamento in materia di appalti pubblici. Il risultato? Vigili urbani a guardia delle buche per evitare che i cittadini si facciano male. Ma la sicurezza stradale è già seriamente compromessa.
Vigili urbani a guardia delle buche
Proprio ieri davamo notizia di una buca sorvegliata ininterrottamente dai vigili urbani in via dei Romanisti. I caschi bianchi, per questo lavoro anomalo, percepirebbero circa 2500 euro. "Uno sporco lavoro", direbbe qualcuno, ma questo non è l'unico caso della Capitale. Molto spesso, infatti, i vigili urbani vengono impiegati per sorvegliare le buche della carreggiata, delle quali il Comune è naturalmente responsabile. Il problema è che le buche a Roma non le ripara nessuno da mesi, per questa ragione i vigili si trasformano all'occorrenza in sentinelle dell'asfalto, i commercianti in operai che stendono bitume, le cassette della frutta in transenne d'emergenza.
Operativi 4 cantieri su 20
Una situazione surreale tanto quanto grottesca, che ha raggiunto proporzioni inverosimili. A un mese dall'inizio del Giubileo, Roma è una sorta di gigantesca groviera. Come siamo arrivati a questo punto? Da una parte la scure delle inchieste che si è abbattuta anche sulle gare per la riparazione delle buche, finite in prima pagina per l'ennesimo giro di mazzette; dall'altra l'inefficiente manutenzione ordinaria spettante ai parlamentini, che in troppi casi sta scontando la fase di rodaggio delle nuove regole, varate in materia di appalti post Mafia Capitale. Il tempo scorre inesorabile, e solo 4 cantieri su 20 di quelli previsti per il Giubileo sono effettivamente al lavoro. Ci auguriamo che il commissario Francesco Paolo Tronca intervenga tempestivamente per risolvere l'emergenza sulla sicurezza stradale della città, che dovrebbe essere un diritto sacrosanto dei cittadini a prescindere dal Giubileo.