1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Parla il capogruppo capitolino Alessandro Onorato

Buche e semafori coperti: La Lista Marchini presenta il dossier sulla sicurezza stradale

A Roma il Comune spende più per i rimborsi ai cittadini che subiscono incidenti causati dalle strade dissestate o dalle buche piuttosto che per la manutenzione stradale

ROMA – Semafori coperti dalle fronde degli alberi, segnaletica invisibile e buche in ogni dove. Questo e tanto altro è contenuto nel rapporto sulla sicurezza stradale a Roma presentato questa mattina dal capogruppo capitolino della Lista Marchini, Alessandro Onorato. Il dossier è stato realizzato grazie ai gruppi di studio dei sostenitori della Lista Marchini, che, muovendosi in lungo e in largo sul territorio romano, hanno messo nero su bianco quello che proprio non va sulle strade della Capitale.

Gli interventi più urgenti
«Vogliamo segnalare gli interventi più urgenti che possono essere effettuati nel giro di pochi giorni per arginare una vera e propria emergenza che mina la sicurezza dei cittadini romani», spiega Onorato. Il capogruppo della Lista Marchini lancia così un appello al Comune e al Governo: «Chiediamo di intervenire subito altrimenti saremo costretti a rivolgerci al Prefetto e alla Procura». Come continua, ancora, Onorato, «dev'essere una priorità. Ogni volta che prendiamo la macchina, la bicicletta ma soprattutto il motorino noi o i nostri familiari rischiamo la vita in incidenti stradali spesso causati dalle buche dissestate o dalla difficoltà di lettura per la segnaletica stradale». «Un dossier diffuso quest'estate dalla Polizia Locale di Roma Capitale evidenzia la stretta connessione tra il numero di incidenti stradali e la mancanza di manutenzione stradale».

Il Comune spende più per rimborsi che per manutenzione
E il problema, come sottolinea il capogruppo della Lista Marchini, non sono i fondi: «Il Campidoglio potrebbe subito intervenire sulle situazioni emergenziali che sottolineiamo contando solo sulle proprie forze e servendosi solo del Servizio Giardini», e,inoltre, «basterebbe conoscere meglio questa città e averne cura». Onorato evidenzia poi un dato importante ed emblematico: «Basta considerare che il Comune di Roma ogni anno spende più per i rimborsi ai cittadini che subiscono incidenti causati dalle strade dissestate o dalle buche piuttosto che per la manutenzione stradale». Sarebbero – secondo i dati della Lista Marchini – «circa 6-7 milioni per la manutenzione ordinaria della viabilità contro circa 10 milioni di euro per i rimborsi. Un numero approssimativo data la difficoltà di ottenere le informazioni e la lentezza con cui avvengono i rimborsi che si accumulano negli anni».