25 aprile 2024
Aggiornato 18:30
pronti ad entrare nella «Casa»

Roma: La Polizia sventa un blitz di attivisti di destra al Grande Fratello

Il controllo ha consentito di appurare l'intenzione degli attivisti di voler inscenare una contestazione rivolta contro la trasmissione televisiva

ROMA - Si erano radunati nei giardini intorno alla casa galleggiante della trasmissione televisiva Grande Fratello - installata sulle rive del Tevere nei pressi di ponte Regina Margherita - con l'intento di effettuare un blitz dimostrativo durante la diretta.

Giochi rovinati dalla Polizia
A rovinare i piani di un gruppo di circa trenta attivisti, gravitanti negli ambienti dell'estrema destra capitolina, sono stati gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Roma. Nel corso del pattugliamento della zona, infatti, intorno alle ore 21.30 di ieri, ad attirare l'attenzione degli operatori di Polizia è stata la presenza di due gruppi di persone che, nonostante la pioggia, stazionavano nei giardini limitrofi a piazza della Libertà poco prima dell'inizio della diretta televisiva.

Contestazione contro la trsmissione
Il controllo ha consentito di appurare l'intenzione degli attivisti di voler inscenare una contestazione rivolta contro la trasmissione televisiva, come poi dimostrato con il sequestro del materiale trovato in possesso di alcuni attivisti, tra cui fumogeni, volantini e striscioni con la scritta: «La casa è una cosa seria, boicotta il Grande Fratello». Tutte le persone coinvolte nel controllo, tra cui anche alcuni minori, sono stati identificati e tra il materiale sequestrato dai poliziotti anche un manifesto di notevoli dimensioni chiaramente ispirato al tema della contestazione della teoria del gender.

(con fonte Askanews)