23 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Il legale chiedeva l'annullamento della custodia

Carcere confermato al marinaio che ha violentato la 15enne

Giuseppe Franco resta in carcere: a deciderlo il tribunale del riesame della Capitale che ha respinto la richiesta di scarcerazione avanzata dal difensore del militare

ROMA (askanews) - Resta in carcere il marinaio Giuseppe Franco che è accusato di aver violentato una minorenne il 29 giugno scorso nel quartiere Prati, nei pressi di piazzale Clodio, a Roma. Lo ha deciso il tribunale del riesame della Capitale che ha respinto la richiesta di scarcerazione avanzata dal difensore del militare. Il pm Eugenio Albamonte aveva dato parere negativo all'istanza del legale.

«Nessuna violenza, era consenziente»
Nel corso dell'udienza davanti al tribunale della libertà la difesa di Franco aveva ribadito che non ci sarebbe stata alcuna violenza, e che il rapporto è stato di natura consenziente. Domani è previsto l'incidente probatorio in cui verranno ascoltate le persone che erano in compagnia della giovane.

L'avvocato chiede l'annullamento della custoria
Solo ieri i giudici del tribunale del riesame della Capitale si erano riservati di decidere rispetto all'istanza del difensore di Giuseppe Franco, il militare di Marina accusato di aver violentato nelle scorse settimane una ragazzina di 15 anni nei pressi di piazzale Clodio. Secondo quanto si è appreso il legale ha ribadito la tesi della consensualità del rapporto sessuale che c'è stato tra l'indagato e la minore. Il pm Eugenio Albamonte, responsabile dell'inchiesta sulla vicenda, ha invece dato parere negativo. L'avvocato di Franco ha chiesto in sostanza l'annullamento dell'ordinanza di custodia o la concessione degli arresti domiciliari. La decisione dei giudici è attesa entro i prossimi giorni.