19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Musica classica

Virtuosismo e trascendenza a Santhià

Un recital pianistico dove ascoltare le opere di grandi compositori, ma anche riflettere sul rapporto tra i fenomeni musicali e la ricerca di trascendenza religiosa

SANTHIÀ - Beethoven, Czerny, Liszt, Sinigaglia, Merz e D'Angelo. Le composizioni di questi sei virtuosi della musica classica risuoneranno nella suggestiva cornice della chiesa della Santissima Trinità di Santhià (piazza Santissima Trinità), grazie alle abili mani di Massimiliano Génot. Il concerto si intitola «Virtuosismo e trascendenza» e offrirà qualcosa di più agli spettatori. Il pubblico, infatti, sarà accompagnato nell'ardito percorso virtuosistico da Daria Dibitonto, che illustrerà il significato del titolo del concerto e racconterà i temi, le emozioni e le sfide (esistenziali, prima che musicali) racchiuse nei brani eseguiti. Il recital pianistico offrirà pertanto l'occasione di ascoltare le opere di grandi compositori, ma anche di porsi domande su che rapporto abbiano fenomeni musicali circoscritti come quelli del virtuosismo e la ricerca di trascendenza che si dà nella fede religiosa, su cosa sia il virtuosismo e cosa si intenda con trascendenza e, più in generale, quale legame ci sia tra musica e ricerca di Dio. L'esecuzione musicale verrà quindi arricchita da un percorso riflessivo e meditativo che intende approfondire e intensificare l'ascolto del pubblico. L'appuntamento è per domenica 28 giugno alle 21 (ingresso libero).

Massimiliano Génot si è diplomato in pianoforte e composizione al Conservatorio di Torino e si è perfezionato al Conservatorio di Ginevra. Premiato al Concorso Busoni 1994, si distingue particolarmente nel repertorio romantico virtuosistico. Come solista ha debuttato con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e successivamente con l'Orchestra del Festival di Brescia e Bergamo, La Savaria Orchestra, l'Orchestra Bruni, l'Orchestra Sinfonica Siciliana. Suoi brani pianistici, editi da Sconfinarte, sono stati recentemente eseguiti in Canada. Si è esibito in Giappone, Vietnam, Brasile, Argentina, Ecuador, Stati Uniti, Israele, Germania, Francia, Svizzera, Portogallo, Polonia e Montenegro. Daria Dibitonto ha svolto il dottorato di ricerca in Filosofia all'Università del Piemonte Orientale, dove si era laureata e svolto per diversi anni attività di ricerca in Filosofia morale. Ha svolto attività di ricerca anche nelle università di Tübingen e Heidelberg e pubblicato alcuni libri, sempre incentrati sulla filosofia.