Luigi Pirandello, la birra e Vercelli
Il Birrificio Sant'Andrea propone uno spettacolo del drammaturgo siciliano con Federico Grassi e Marco Alberghini della Compagnia Stabile di Milano
VERCELLI - Un classico di Luigi Pirandello, «L'uomo dal fiore in bocca». È lo spettacolo che sarà messo in scenda della Compagnia Stabile di Milano nei locali del Birrificio Sant'Andrea di Vercelli. Gli interpreti saranno Federico Grassi e Marco Alberghini, attori (e non solo) di lungo corso. Lo spettacolo si svolgerà giovedì 11 giugno (alle 21,30) ed è inserito nel programma di Parole alla Spina, appuntamenti artistici del giovedì sera.
TRAMA - La storia raccontata dal grande drammaturgo siciliano narra le riflessioni di un uomo malato, prossimo alla morte. Questa condizione lo fa ragionare in merito al vero significato della vita. Essere consapevole di esser vicino alla fine del proprio percorso terreno gli fa vedere da una nuova angolazione le cose, anche le più insignificanti diventano improvvisamente rilevanti. La vicenda è ambientata in un caffè e al personaggio principale è affiancato un altro uomo, una persona qualunque. Pirandello per lui disegna una figura resa quasi anonima a causa della monotonia e della banalità della sua vita di tutti i giorni. Il dialogo tra i due si trasforma presto in un monologo, quando il protagonista principale gli spiega di avere una grave malattia.
INTERPRETI - Marco Alberghini è il fondatore della Compagnia Stabile di Milano, nonché direttore artistico. Si è formato alla Bottega Teatrale di Piero Mazzarella, con il quale collabora a lungo artisticamente nei grandi allestimenti del teatro dialettale milanese. Nella sua carriera è stato diretto e ha lavorato, con Gabriele Ferzetti, Giulio Cavalli, Rino Silveri, Tonino Pulci, Silvano Piccardi, Marco Rampoldi, Antonello Capodici. Ha curato la regia di numerosi spettacoli ed è stato protagonista di diversi cortometraggi partecipando anche in fiction televisive. Federico Grassi si è diplomato alla Bottega Teatrale di Firenze, diretta da Vittorio Gassman, con il quale debuttò nel Macbeth di Shakespeare. In trent'anni di carriera è stato diretto da Vittorio Gassman, Giorgio Strehler, Dario Fo, Mario Missiroli, Sandro Sequi, Walter Manfrè. Ha lavorato con Giorgio Albertazzi, Dario Fo, Giulia Lazzarini, Anna Proclemer, Rosalia Maggio, Gianni Agus, Giulio Brogi e molti altri attori noti. È membro del comitato artistico della Compagnia Stabile.