15 settembre 2024
Aggiornato 14:30
Cronaca | Roma

Tassista minaccia collega con una scimitarra per accaparrarsi corsa

Determinante nella circostanza l'intervento degli agenti della polizia che lo hanno individuato e bloccato. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio di fronte alla stazione Termini, a Roma, quando una turista si è avvicinata all'area riservata ai taxi chiedendo di essere accompagnata all'aeroporto di Fiumicino.

ROMA (askanews) - Voleva a tutti i costi prendere lui quella «corsa» verso l'aeroporto di Fiumicino, tanto che ha minacciato un suo collega brandendo una scimitarra. Il protagonista è un tassista romano di 44 anni. Determinante nella circostanza l'intervento degli agenti della polizia che lo hanno individuato e bloccato.

Il fatto è accaduto ieri pomeriggio di fronte alla stazione Termini, a Roma, quando una turista si è avvicinata all'area riservata ai taxi chiedendo di essere accompagnata all'aeroporto di Fiumicino. Come prassi, l'autista del primo taxi parcheggiato nella regolare fila, le si è avvicinato invitandola a salire sulla sua autovettura per il servizio. A questo punto un altro tassista si è con prepotenza avvicinato cercando di «strappare» la cliente per farla salire sul proprio taxi.

Ne è nato un «colorito» diverbio concluso con la partenza - così era apparso - del taxi nel quale la turista doveva regolarmente salire. Dopo pochi attimi però, il 44enne ha aperto il portabagagli del suo taxi da dove ha preso una spada completa di fodero. Avvicinandosi al suo collega gli ha bussato al finestrino, e brandendo l'arma, lo ha invitato a scendere per risolvere la questione.

Immediata la chiamata al 113 da parte della vittima, ma anche di altri presenti, con la turista che nel frattempo è scesa allontanandosi spaventata. Sul posto è giunta in pochi attimi la pattuglia del Commissariato Viminale. L'autore delle minaccia armata ha cercato di allontanarsi risalendo a bordo del suo taxi, ma è stato fermato dagli agenti all'inizio di via Cavour. Nell'auto gli agenti hanno trovato e sequestrato questa «scimitarra».

All'uomo peraltro - in evidente condizione psicofisica alterata dal probabile uso di sostanze stupefacenti - è stata ritirata la patente di guida e sequestrato il taxi. Al termine degli accertamenti è stato denunciato per i reati di minacce aggravate e porto abusivo di armi.