12 ottobre 2025
Aggiornato 06:00
Legalizzazione

Marino: «No alle droghe, ma beati i Rolling Stones...»

Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, è intervenuto in diretta su Radio2 ospite a «Un giorno da pecora» e ha dichiarato: «Non ho mai fatto uso di droghe, perché mi fanno paura da un punto di vista medico. Ma ne sono sempre stato attratto, e a guardare i Rolling Stones...»

ROMA - «Se ho mai fatto uso di droghe? Sono fortemente attirato da qualunque sostanza stupefacente, ma non ne ho mai utilizzata nessuna, perchè ho paura da un punto di vista medico». È netto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ospite in diretta a "Un giorno da Pecora" in onda su Radio 2, rivelando però un interrogativo che si è posto: «Mi sono molto interrogato, quando abbiamo avuto in città i Rolling Stones, vedendo il batterista, a quasi 75 anni, suonare senza interruzione con un'energia incredibile. Diventa poi difficile spiegare ai tuoi figli che non devono utilizzare sostanze", ha aggiunto.

SAMMARCO (NCD): MARINO? PESSIMO ESEMPIO - «Un conto è dire di essere favorevoli alla legalizzazione delle droghe leggere, ben altro è affermare di esserne attratto. Marino ha dato un pessimo esempio come sindaco e come cittadino. In un momento in cui il ministro Alfano ha lanciato un programma di prevenzione nelle scuole in cui il ruolo della Polizia Municipale è fondamentale abbiamo il Primo cittadino di Roma che parla di droga in modo ironico, minimizzandone la pericolosità e gli effetti. Spero fosse un imitatore a parlare a Un giorno da pecora». A dichiararlo Gianni Sammarco, deputato e coordinatore di Roma del Ncd.

LE BATTAGLIE SU ROMA PROSEGUONO - Ospite in diretta su Radio2 a "Un giorno da pecora", il sindaco ha proseguito: "Il nostro obiettivo è arrivare a un modello unico, pensiamo possibilmente ibrido o elettrico. Ci arriveremo in qualche anno».  Incalzato dai conduttori ha spiegato che con la categoria dei tassisti i rapporti vanno bene, anche se ci sono state alcune limitazioni alla circolazione, facendo riferimento anche a Piazza di Spagna e ad alcune proteste dei conduttori di taxi. «Credo si siano resi conto del nostro sforzo e della nostra determinazione per azzerare l'abusivismo sia a Termini o Tiburtina che a Fiumicino», ha aggiunto Marino.

UNA RICANDIDATURA AUTOMATICA - E, a proposito del suo futuro politico, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha chiarito subito che si ricandiderà alla poltrona di sindaco più ambita d'Italia. È "automatico» ha detto lui stesso in diretta e in onda su Radio2.