23 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Focus sulle riforme

Ipr marketing: il 53% degli italiani vuole abolire il Senato

Secondo il sondaggio realizzato con la Fondazione Univerde di Antonio Pecoraro Scanio, il 53% dei mille elettori presi a campione vuole eliminare la Seconda Camera. Nel caso si realizzasse invece l'ipotesi un senato elettivo, il 63% predilige le preferenze alle liste bloccate.

ROMA- Secondo il sondaggio che IPR Marketing ha realizzato con la Fondazione Univerde di Alfonso Pecoraro Scanio per il Gruppo misto del Senato, e presentato oggi a Palazzo Madama dal presidente dell'istituto, Antonio Noto, i cittadini italiani vorrebbero l'abolizione del Senato. Si schiera per la sua eliminazione il 53% degli intervistati, convinto che "due camere" siano "inutili". Il 34% pensa invece che andrebbe riformato.

Se dovesse continuare a esistere, la maggioranza degli italiani, il 55%, vorrebbe scegliere direttamente i propri rappresentati, il 30% opta per un Senato non elettivo formato da sindaci e consiglieri regionali, il 15% non si esprime. Nel caso di un Senato elettivo il 61% degli elettori chiede la possibilità di esprimere preferenze, il 30% preferisce le liste bloccate. Anche nel caso dell'Italicum alla Camera il 63% degli italiani è a favore delle preferenze. Infine il 60% dei cittadini vorrebbe un Senato diverso rispetto ad oggi, in cui sia rappresentata la società civile e non i partiti, il 58% invece vorrebbe che ci fossero i partiti non rappresentati alla Camera.

Il sondaggio è stato effettuato su un campione di mille elettori disaggregati per sesso, età e area di residenza.