29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Fratelli coltelli

Rampelli (Fdi): «Fini mantenga uno straccio di stile»

Il capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale: «Rammenti di aver guidato incontrastato la destra italiana per 20 anni, fino al suo epilogo. È stato vicepremier per cinque anni, anche se si fa fatica a ricordare qualcosa della sua permanenza al governo»

ROMA - «Fini ricordi di essere stato presidente della Camera, mantenga uno straccio di stile, soprattutto verso le tante persone che hanno creduto in lui è lavorato per lui. Rammenti di aver guidato incontrastato la destra italiana per 20 anni, fino al suo epilogo. È stato vicepremier per cinque anni, anche se si fa fatica a ricordare qualcosa della sua permanenza al governo». È quanto afferma il capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli in risposta alle dichiarazioni di Gianfranco Fini rilasciate ad Agorà.

FDI SI RICHIAMA AD AN - «Fratelli d'Italia Alleanza nazionale - ha aggiunto Rampelli - si richiama esattamente alla nascita di An, a una destra moderna e con vocazione maggioritaria, punto d'incontro per diverse sensibilità e culture, ma ben ancorata alla sua identità, né nostalgica come la fece quando prese in mano il MSI prima di tangentopoli né progressista e salottiera come la modifico prima di farla confluire nel PDL. Si può essere innovatori senza scimmiottare la sinistra, aperti ad altre culture senza rinnegare i propri valori, modernizzatori senza oltraggiare la propria storia».

INSULTI STUCCHEVOLI - «Non vorremmo polemizzare con lui - proseguito - perché nulla si può nei confronti dei verdetti che la storia emette, ma questo continuo sibilare di insulti verso di noi è stucchevole. A ben vedere tra noi, che con umiltà abbiamo iniziato da soli 15 mesi un percorso per ricostruire ciò che qualcun altro ha polverizzato, senza preoccuparci di piacere a D'Alema e Bersani, né alla finanza internazionale o alle consorterie, e lui, non credo ci siano dubbi su chi maggiormente si trovi in sintonia con la svolta che il progetto AN impresse alla destra italiana».

NOI PAZZI D'AMORE - «Tant'è - ha concluso Rampelli - che noi non abbiamo votato per 'Scelta civica' alle europee, partito distante anni luce da AN, ma proseguito con l'imperfezione tipica dei 'pazzi d'amore' la storia da cui noi e lui proveniamo, raccogliendo oltre un milione di voti. Pronti ad attualizzarla, ma non a cancellarla. Per metterla a disposizione dell'Italia».