Nuova «performance» di Buonanno (Ln): bolle di sapone alla Camera
Dopo le forchette di cartone e la spigola sventagliata verso Laura Boldrini l'esponente del Carroccio si lancia in un nuovo gesto che farà discutere, spiegando: «Le promesse del governo sono come bolle di sapone: scoppiano al primo alito di vento»
ROMA - Dopo le forchette di cartone o le spigole sventagliate verso la presidentessa della Camera, Laura Boldrini, Gianluca Buonanno fa le bolle di sapone in Aula.
PROMESSE DI RENZI COME BOLLE - La nuova performance provocatoria di cui si è reso protagonista il deputato leghista durante la discussione sul dl Irpef è stata motivata con queste parole: «Le promesse del governo sono come bolle di sapone: scoppiano al primo alito di vento».
BOLDRINI PRENDA CLANDESTINI A CASA - «Da sindaco (neoeletto a Borgosesia) dico che il decreto Irpef è l'ennesima presa in giro di Renzi: il governo - ha aggiunto - finge di tagliare le tasse, in realtà le riversa sui Comuni, ridotti a esattori per conto dell'esecutivo». Buonanno non ha risparmiato la presidente della Camera Boldrini: «Oggi sollecita le Regioni ad accogliere più clandestini, dia il buon esempio: li accolga in casa sua. Se ne accoglie una decina, Dio non voglia che siano anche portatori di qualche malattia, prometto di accoglierli anch'io, a casa mia. Troppo facile agitare la pennetta rossa stando in cattedra».