La proposta di Gasparri per l'unità del centrodestra
Il senatore di Forza Italia: "La questione del presidenzialismo si porrà concretamente nei prossimi giorni. E' un modo per coinvolgere la pubblica opinione. Su questo e su altri punti si può trovare l'unità di un ampio fronte di centrodestra"
ROMA - "La questione del presidenzialismo si porrà concretamente nei prossimi giorni. Alcuni oscurantisti della sinistra vorrebbero considerare inammissibili i miei emendamenti che sono condivisi da tutta Fi per l'elezione diretta del Capo dello Stato. Colgo con favore le considerazioni di Renato Schifani che, in coerenza con le posizioni che abbiamo condiviso nel passato, afferma di essere pronto a sostenere la riforma presidenzialista". Lo dichiara in una nota il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri. "Tra poco - osserva - vedremo chi vuole delimitare il campo delle riforme e chi, invece, vuole un cambiamento pieno e reale delle nostre istituzioni".
PRESIDENZIALISMO RIAVVICINA PERSONE - "In un momento in cui diminuisce il numero degli elettori e c'è un distacco dei cittadini dalle istituzioni, il presidenzialismo - insiste Gasparri - è un modo per coinvolgere la pubblica opinione. Su questo e su altri punti si può trovare l'unità di un ampio fronte di centrodestra. Ciascuno, poi, al suo interno individuerà le regole di comportamento". "In Fi - prosegue - è bene intanto stare tutti con i piedi per terra, evitando risse scomposte che non ci fanno riguadagnare neanche una briciola di consenso. I congressi degli iscritti per decidere la dirigenza locale, le primarie di coalizione per scegliere i candidati sono la via da seguire e sulla quale mi auguro presto potrà pronunciarsi in modo corale, costruttivo e unitario l'ufficio di presidenza di Fi. In questi giorni è bene che tutti parlino con tutti per realizzare - conclude Gasparri - le migliori condizioni per la rivincita del centrodestra".