Duplice omicidio a Matera, c'è un fermo
Intorno alle 7.15 due uomini sono stati uccisi a colpi di fucile in un agguato in località Vecchio Mulino, nelle campagne di Cirigliano. A sparare è stato Antonio Saponara, 43 anni, pastore e cacciatore del posto
MATERA - Duplice omicidio stamattina nelle campagne di Cirigliano, in provincia di Matera. Intorno alle 7.15 due uomini sono stati uccisi a colpi di fucile in un agguato in località Vecchio Mulino. Le vittime sono Giovanni Lauria, 34 anni, e Giuseppe De Rosa, 27.
ARRESTATO UN UOMO - A sparare è stato Antonio Saponara, 43 anni, pastore e cacciatore del posto, già fermato dai carabinieri davanti i quali ammesso le sue responsabilità. Giovanni Lauria e Giuseppe De Rosa erano in auto con Franco Lauria, 32 anni, fratello di Giovanni, seduto sul sedile posteriore, e stavano raggiungendo un terreno per effettuare dei lavori, come facevano ogni mattina. Sul posto però li aspettava Saponara, nascosto dietro un cespuglio: al loro arrivo con il suo fucile (regolarmente denunciato) ha sparato due colpi, uccidendo Giovanni Lauria e Giuseppe De Rosa mentre ancora erano in auto. Franco Lauria è invece riuscito ad aprire lo sportello e fuggire nei campi, rifugiandosi poi in una vicina abitazione di sua proprietà. A chiamare i carabinieri è stata una signora, che ha sentito gli spari. A quel punto sono partite le ricerche di Saponara, che è stato poi rintracciato dai carabinieri di Gorgolione in un'abitazione del posto, dove lui risiede nel periodo estivo.
OMICIDA HA CONFESSATO - Davanti i militari ha ammesso tutto ed è stato portato in caserma dove sarà interrogato. Secondo i carabinieri i motivi dell'agguato riguardano la proprietà di alcuni terreni, ma soprattutto i rapporti da tempo molto tesi tra la famiglia Lauria e Saponara: questi, infatti, convive con la sorella di Giovanni Lauria, cosa che però la famiglia Lauria non ha mai accettato e causa di continui litigi.