Utilizzava frutteria per spaccio droga, arrestato
Ad individuare e bloccare l'uomo - informa la Polizia di Stato - sono stati ieri pomeriggio gli agenti del commissariato di Trastevere
ROMA - Scoperto, e arrestato dalla polizia un fruttivendolo dedito ad una seconda attività: lo spaccio di droga. Ad individuare e bloccare l'uomo - informa la Polizia di Stato - sono stati ieri pomeriggio gli agenti del commissariato di Trastevere; l'indagine è scaturita da alcuni servizi antidroga effettuati per le vie del quartiere dagli investigatori, diretti da Maria Sironi.
Gli agenti si sono «interessati» all'attività commerciale dopo aver notato strane «soste» effettuate da alcune persone, le quali poi entrando nel negozio né uscivano però sempre senza aver effettuato acquisti di frutta o verdura.
Ieri i poliziotti si sono finti clienti della frutteria; dopo poco sono stati testimoni di un sospetto scambio di «merce» tra il titolare dell'esercizio commerciale e un «cliente».
Quest'ultimo all'uscita è stato fermato e perquisito; indosso aveva alcune dosi di cocaina; ha subito confessato di averla acquistata nel negozio un miuto prima.
Gli investigatori hanno così identificato il titolare. P.I., queste le iniziali di un 35enne romano già noto alle forze dell'ordine per reati inerenti gli stupefacenti, è stato trovato in possesso di altre dosi di sostanza stupefacente. Estendendo la perquisizione anche presso la sua abitazione, sempre a Trastevere, i poliziotti hanno trovato e sequestrato 2 «panetti» di hashish, 8 sigarette artigianali «costruite» con la marijuana oltre ad altre piccole quantità di stupefacente per un peso complessivo di circa 200 grammi; sequestrati inoltre anche 400 euro in contanti, probabili provento dell'illecita attività.
Per l'uomo sono scattate le manette per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.